Vivere e morire a Kinshasa

Vivere e morire a Kinshasa
Di Euronews
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Kinshasa, oggi, è il fondale del film che il regista Alain Gomis ha intitolato “Félicité” in gara alla Berlinale.

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Kinshasa, oggi, è il fondale del film che il regista Alain Gomis ha intitolato “Félicité” in gara alla Berlinale. Il dramma ambientato nella Repubblica Democratica del Congo è quello di una donna che fa la cantante in un bar. Il film affronta i problemi reali e rende molto chiaro che si è riusciti comunque a costruire qualcosa. Non si tratta pero’ di un facile ottimismo. La pellicola ha come protagonista Vero Tshanda Beya Mputo nei panni di Félicité. Nel plot la donna soffre per il grave incidente occorso al figlio mentre sta iniziando una non facile relazione amorosa.

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