Judo, Grand Prix Portugal: Patrícia Sampaio superstar, Sud-Corea prima nel medagliere

ALMADA (PORTOGALLO) - Straordinaria terza e ultima giornata del Grand Prix di judo in Portogallo, ad Almada.
Il Complesso Municipale dello Sport tutto esaurito per vedere all opera i pesi massimi.
Ivanov, vittoria...in amicizia
Nella categoria uomini sotto i 90kg, il bulgaro Ivaylo Ivanov ha sconfitto in finale l'ungherese Krisztian Toth.
Poi i due hanno condiviso un meraviglioso momento di amicizia e sportività molto apprezzato dal pubblico portoghese.
Medaglie di bronzo per il francese Axel Clerget e l'ungherese Roland Goz.
Medaglie assegnate da Iskander Hachicha, ex judoka tunisimo, ora direttore sportivo IJF.
Racconta Ivanov: “Nel judo devi sempre rispettare il tuo avversario. Siamo amici perché abbiamo la stessa età, entrambi abbiamo figli. Krisztian era molto contento prima del nostro combattimento, mi ha mandato un messaggio dicendo "Sono molto felice di combattere con te". Anch'io! Questo è il judo: diamo tutto nella lotta, e poi siamo di nuovo amici".
Patrícia, eroina di casa
Nella categoria femminile -78kg, Patrícia Sampaio, 23 anni, è stata l'eroina della giornata: ha regalato al Portogallo e ai tifosi portoghesi la medaglia d'oro.
Patrícia Sampaio ha ottenuto una vittoria tattica in finale contro l'ucraina Lytvynenko, conquistando così il suo primo Grand Prix Gold e mandando in visibilio il pubblico portoghese.
Dopo l'oro di Barbara Timo nei -63kg , un altro momento meraviglioso per il judo portoghese.
Medaglie consegnate da Ines de Medeiros, sindaca di Almada; e tutto il pubblico si è alzato in piedi per l'inno nazionale portoghese.
Bronzo per la kosovara Loriana Kuka e la britannica Emma Reid.
L'entusiasmo di Patrícia Sampaio:
“È stato incredibile avere così tante persone qui! Non sono di Lisbona, vivo a due ore di distanza, quindi due macchine piene sono venute qui a tifare per me, con la mia famiglia e gli amici del club. È stato incredibile! Non ho parole per descrivere tutto quello che ho sentito oggi dal pubblico. È stato fantastico".
Sulamanidze sempre numero 1
Nei -100kg uomini, il georgiano Ilia Sulamanidze ha superato il giovane giapponese Dota Arai, consolidando il suo numero 1 al mondo nella categoria.
Bronzo per l'ungherese Szombor Veg e il ceco Lukas Krpalek.
Le medaglie sono state consegnante dal supervisore arbitrale IJF Carlo Knoester.
Kim Hayun spegne altri sogni portoghesi
Nella categoria +78kg donne, la sud-coreana Kim Hayun ha sconfitto in finale Rochele Nunes, ponendo fine alle speranze portoghesi di un altro altro oro.
Bronzo per l'olandese Karen Stevenson e la serba Milica Zabic.
Quinto posto per la 20enne azzurra Erica Simonetti.
Le medaglie sono state assegnate dal supervisore arbitrale IJF Cathy Fleury, ex judoka francese.
Dominio sud-coreano
Nei +100kg uomini, oro per il sud-coreano Kim Minjong, che ha portato così la Corea del Sud a conquistare il primo posto nel medagliere. Sconfitto in finale il georgiano Saba Inaneishvili.
Bronzo per il brasiliano Rafael Silva e per il mongolo Odkhuu Tsetsentsengel.
Il medagliere: prima Sud-Corea, secondo Portogallo
Con due ori, un argento e tanta passione per il judo, la squadra portoghese finisce seconda nel medagliere (alle spalle della Corea del Sud: 4 ori, 1 argento, 1 bronzo e 5 quinti posti!) e può considerare questo Gran Prix come un fantastico successo.
Terzo posto del medagliere per l'Uzbekistan, con 2 ori.
L'Italia chiude al 20° posto, grazie al bronzo conquistato da Thauany Capanni Dias.
Il Gran Prix di judo torna il prossimo fine settimana, a Parigi.
Grand Prix Portugal: tutti i risultati