Tennis, Australian Open: il ritorno di Nole Djokovic, un anno dopo

La stagione del Grande Tennis è iniziata con l'arrivo di migliaia di appassionati al Melbourne Park, per seguire la prima giornata degli Australian Open, prima prova del Grande Slam.
Tra gli uomini, il campione in carica è lo spagnolo Rafa Nadal: ha l'obiettivo di eguagliare i 23 "major" vinti da Serena Williams, un record nell'era Open.
Ma Nadal dovrà vedersela con l'eterno rivale, Nole Djokovic, tornato in Australia dopo le note vicissitudini giudiziarie di un anno fa, che lo portarono all'espulsione dal Paese per non essere vaccinato.
Un obiettivo straordinario anche per Djokovic: vincere gli Australian Open per la decima volta!
Il "bentornato" dei tifosi
Molti tifosi danno il bentornato a Djokovic.
"È il mio giocatore preferito. Sono contenta che giochi quest'anno, è giusto dopo quello che è successo l'anno scorso", dice Aimee Snaidero, tifosissima di Djokovic.
"Abbiamo assolutamente bisogno di lui, il tennis ha bisogno di lui. Penso che il Covid sia un po' passato, adesso. È stato sfortunato l'anno scorso ed è bello riaverlo qui", commenta Chris Pulidano, appassionato di tennis.
Allenamento "fasciato"
La prima partita di Djokovic è in programma martedì contro lo spagnolo Roberto Carballés Baena.
Il tennista serbo, però, ha annullato il penultimo allenamento prima del match, in via precauzionale, per non affaticare il ginocchio, che lo ha fatto soffrire al torneo di Adelaide (vinto in finale contro Korda). Ma ha comunque svolto l'ultimo allenamento prima dell'esordio, pur con la gamba sinistra fasciata.
Senza il numero 1 del mondo, Carlos Alcaraz, Djokovic e Nadal dovranno respingere gli assalti di alcuni outsider come Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas.
Nel tabellone femminile, la favorita è la polacca Iga Świątek, numero 1 del mondo. Le principali avversarie? Ons Jabeur, Jessica Pegula e Caroline Garcia sembrano quelle più agguerrite.
Le finali degli Australian Open si giocheranno il 28 e 29 gennaio.