Londra: il mistero dell'uranio all'aeroporto di Heathrow: destinato a iraniani nel Regno Unito?

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Di Cristiano TassinariEuronews - AP - Ansa
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Indaga la sezione antiterrorismo di Scotland Yard. Finora non sono emersi moventi criminali o terroristici allarmanti per la sicurezza nazionale britannica

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Rischio uranio nel Regno Unito.

La sezione antiterrorismo della polizia britannica e di Scotland Yard, la polizia metropolitana di Londra, stanno indagando a fondo sul mistero-uranio, dopo che gli agenti di frontiera hanno sequestrato un carico contaminato con uranio, arrivato all'aeroporto londinese di Heathrow, lo scorso 29 dicembre, e scoperto con uno screening di routine.

Si tratta di una spedizione di rottami metallici, hanno riferito le autorità aeroportuali.

Ma come può essere arrivato l'uranio?

Hamish De Bretton-Gordon è stato a capo dell'Unità per le armi chimiche dell'esercito britannico: 
"Non può essere stato trasportato su un aereo di linea commerciale! Naturalmente, si può spostare materiale nucleare come l'uranio e il plutonio, in tutto il mondo: è materiale assolutamente da proteggere, conservato in appositi scrigni. Occasionalmente può essere trasportato per via aerea, ma non su aerei di linea commerciali".

Dal Pakistan con un volo dall'Oman per terroristi iraniani?

Il tabloid britannico "The Sun", che per primo ha riportato la storia, ha scritto che la spedizione è partita dal Pakistan ed è arrivata con un volo dall'Oman. E ipotizza che l'uranio fosse destinato a cittadini iraniani residente nel Regno Unito, dal momento che il destinatario del pacco è un'azienda iraniana commercialmente registrata e attiva in Gran Bretagna.

"L'uranio, anche in ridottissime quantità, può essere utilizzata per preparare una "dirty bomb", una bomba sporca", spiega Philip Ingram, ex funzionario dell'intelligence di Sua Maestà.

Non è escluso, quindi, volendo formulare un'ipotesi credibile - ma tutta da dimostrare - che l'uranio fosse destinato ad un gruppo di terroristi iraniani, pronti a colpire i dissidenti del regime islamico che vivono nel Regno Unito. 

Sally Leivesley, consulente del governo britannico per la gestione del rischio, commenta: 
"Ciò può significare che Londra viene utilizzata per commerciare e dimostrare le capacità dell'uranio ed è una cosa molto seria. Inoltre, è un indicatore dell'accumulo di armi che stiamo vedendo in questo momento".

Screenshot
"Londra può essere usata per commercializzare l'uranio..."Screenshot

Finora non sono emersi ipotetici moventi criminali o terroristici allarmanti per la sicurezza nazionale britannica.

L'ex generale ed esperto di terrorismo Chip Chapman, però, in un'intervista a Times Radio, ha evocato la possibilità di un utilizzo del materiale sequestrato in un attacco simile a quello con il polonio radioattivo, che uccise - nel 2006 - l'ex ufficiale dei servizi segreti russi Aleksandr Litvinenko, fuggito da Mosca per trovare rifugio a Londra (ma il KGB riuscì comunque ad eliminarlo).

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