Nuovi rifornimenti occidentali all'Ucraina, la Russia ostenta sicurezza

Un mercatino è stato colpito da un missile russo nella località ucraina di Shevchenkove, un insediamento liberato nella regione di Kharkov. Secondo le autorità ucraine, almeno una persona è morta, una donna di 60 anni, e sette sono rimaste ferite. Le immagini che giungono dal posto sono agghiaccianti.
Il Cremlino reagisce agli annunci di nuovi aiuti militari occidentali all'Ucraina
Intanto il ministero della Difesa russo afferma di aver eliminato decine di combattenti ucraini a Donetsk, informazione difficilmente verificabile. Dopo i recenti annunci da parte dei Paesi occidentali di nuove consegne di mezzi blindati all'Ucraina, è giunta la risposta del Cremlino.
"Questi rifornimenti - ha affermato Dmitrij Peskov, portavoce del presidente russo Vladimir Putin - non possono e non potranno cambiare nulla in Ucraina. Possono aggiungere dolore al popolo ucraino e prolungare le sue sofferenze, ma non riusciranno a risolvere nulla, né a impedire il raggiungimento degli obiettivi dell'operazione militare speciale condotta dalla Russia".
I mercenari della Wagner affermano di aver preso la cittadina di Bakhmutske
In realtà, da ormai alcune settimane il fronte appare pressoché immobile. Come nella città di Bachmut, assiedata e martellata quotidianamente dall'esercito russo.
I separatisti della regione di Donetsk hanno annunciato lunedì 9 gennaio la conquista di una città vicina, Bakhmutske. Il gruppo di mercenari Wagner si è affrettato ad affermare sui social network che sarebbero stati loro a prenderla e che i fatti risalirebbero al mese scorso.