Sudafrica: testa a testa Ramaphosa-Mkhize per la leadership dell'African National Congress

"Ramaphosa deve andarsene". (Johannesburg, 16.12.2022)
"Ramaphosa deve andarsene". (Johannesburg, 16.12.2022) Diritti d'autore Denis Farrell/Copyright 2022 The AP. All rights reserved.
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Il voto dei 4.426 delegati dell'African National Congress sarà decisivo per il futuro del Sudafrica e dei suoi oltre 47 milioni di abitanti e stabilirà il nome del candidato alle elezioni presidenziali del 2024

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Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa prova a resistere.

Nonostante le accuse per i 580.000 dollari americani in contanti scoperti dopo un furto dal divano del suo ranch di Phala Phala e dopo aver evitato per un soffio la procedura di impeachment, durante le elezioni alla Conferenza di Johannesburg dell'African National Congress (ANC), lo storico partito di governo del Sudafrica, Ramaphosa - 70 anni - si gioca la leadership del partito e, di conseguenza, la candidatura alle elezioni presidenziali del 2024.

Il suo avversario è l'ex ministro della salute, Zweli Mkhize, 66 anni, fatto fuori proprio da Ramaphosa per un presunto scandalo sui contratti per farmaci anti-Covid, che sarebbero stati assegnati alla società dei suoi ex soci.

Anche in caso di vittoria di Mkhize, Ramaphosa rimarrà comunque presidente fino alla scadenza del mandato.

Ramaphosa resta il favorito, ma nei suoi "giochi di potere" qualcosa scricchiola. 

Jerome Delay/Copyright 2022 The AP. All rights reserved.
Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa. (Johannesburg, 16.12.2022)Jerome Delay/Copyright 2022 The AP. All rights reserved.

Nella causa di impeachement, l'African National Congress, che detiene la maggioranza in Parlamento, si è schierato in gran parte con Ramaphosa, impedendo alla mozione di ottenere i due terzi dei voti necessari per procedere con l’impeachment.
Insieme ai partiti di opposizione, però, almeno quattro parlamentari dell’ANC hanno votato a favore della messa in stato d’accusa, tra cui Nkosazana Dlamini-Zuma, attualmente ministro nel governo di Ramaphosa.

Altre figure importanti che hanno votato a favore dell’impeachment di Ramaphosa sono Supra Mahumapelo e Mosebenzi Zwane, noti rivali di Ramaphosa e alleati dell’ex presidente Jacob Zuma.

La spaccatura all'interno dell’ANC è evidente.

Il voto dei 4.426 delegati dell'African National Congress sarà cosi decisivo per il futuro del Sudafrica e dei suoi oltre 47 milioni di abitanti.

La Conferenza dell'ANC si concluderà martedi con la proclamazione del nuovo leader.

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