La prima nave che raccoglie i rifiuti nelle acque fluviali senza l'intervento umano

La nave ungherese che raccoglie i rifiuti nei fiumi.
La nave ungherese che raccoglie i rifiuti nei fiumi. Diritti d'autore Euronews Ungheria
Di Ilaria Federico
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Riconosce i tipi di rifiuti grazie all'intelligenza artificiale e li smista in modo automatico

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Robo-Collect, il primo depuratore di acque fluviali automatizzato, è stato inaugurato. Si tratta di una nave ungherese alimentata da energia solare, che utilizza dispositivi ottici, sensori a infrarossi e l'intelligenza artificiale per rilevare i rifiuti galleggianti sui fiumi.

"La tecnologia a bordo della nave è formata da due parti", spiega Miklós Gyalai-Korpos, che ha progettato il macchinario per raccogliere il più gran numero di rifiuti con la minor energia possibile. "Una macchina con denti di ferro raccoglie i rifiuti. La sistemiamo sul retro della nave e mettiamo i rifiuti in grandi sacchi che vengono portati a riva da piccole barche".

"La seconda parte è il nastro di selezione, che può raccogliere ciò che si trova nell'acqua smistando i rifiuti in tre pile diverse senza alcun intervento umano".

I fiumi trasportano ogni anno 10.000 tonnellate di rifiuti dalla Romania e dall'Ucraina verso l'Ungheria. E la situazione è peggiorata con la guerra. Almeno 200 comuni ucraini hanno interrotto la raccolta dei rifiuti dall'inizio del conflitto.

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