"Portare Putin e Lukashenko in tribunale", l'appello dalla cerimonia per i Nobel

La cerimonia non si teneva da due anni quindi questo 10 dicembre la sala è gremita. Ci sono tutti i vincitori del premio Nobel degli ultimi 3 anni, dall'Italia è arrivato il fisico Giorgio Parisi, docente all'università di Roma La Sapienza. A Oslo ricevono il prestigioso riconoscimento nel giorno dell'anniversario della morte di Alfred Nobel. Grandi protagonisti i Nobel per la pace 2022, l'attivista bielorusso Ales Bialiatski, l'organizzazione russa Memorial e il C****entro per le libertà civili ucraino. Oleksandra Matviichuk, direttrice di quest'ultimo, dice "Dobbiamo spezzare il circolo dell'impunità. Dobbiamo istituire un tribunale internazionale e portarci Putin, Lukashenko e gli altri criminali di guerra responsabili, non solo per quanto accade in Ucraina ma anche in altre nazioni del mondo".
La cerimonia dunque si è presto tramutata in un appello alla pace per l'Ucraina. Jan Rachinsky dell'organizzazione russa Memorial che denuncia la repressione in Russia, ha fatto notare che "Oggi il numero di prigionieri politici in Russia è superiore al totale dell'intera URSS all'inizio del periodo della perestrojka negli anni '80".
La presidente del comitato Nobel ha detto che i vincitori sono linfa vitale per la pace e la democrazia, ha ricordato in particolare Ales Bialiatski, incarcerato in Bielorussia l'attivista per i diritti umani è stato rappresentato dalla moglie, a lei ha lasciato un messaggio denunciando che tutta la Bielorussia è una prigione e invocando libere elezioni.