La misura è stata proposta dalla Commissione europea e dovrà essere ora vagliata e approvata dai governi dei Paesi membri.
L'Unione europea ha proposto un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Si tratta del nono dall'inizio della guerra in Ucraina. Ad annunciarlo è stata la presidente della Commissione di Bruxelles, Ursula von der Leyen: prima di poter essere applicate, tuttavia, le nuove misure dovranno essere discusse ed eventualmente modificate dai governi dei Paesi membri.
Colpiti 200 tra persone e organismi russi
"Proponiamo - ha dichiarato la presidente dell'organismo esecutivo dell'Unione europea - di aggiungere quasi 200 tra persone e altri organismi al nostro elenco di soggetti ai quali si applicano le sanzioni. Saranno incluse in tal modo le forze armate russe, singoli ufficiali e una serie di industrie del settore della Difesa, ma anche membri della Duma, del Consiglio federale, oltreché ministri, governatori e partiti politici".
La stessa von der Leyen ha aggiunto che si tratta di "figure chiave nei bombardamenti di civili in Ucraina e nel rapimento di minori ucraini trasferitiin Russia".
Stretta sulle esportazioni di prodotti utili alle forze armate
Bruxelles intende inoltre colpire l'industria bellica russa, imponendo restrizioni alle esportazioni di numerosi prodotti che si suppone possano essere utilizzati dalle forze armate.