Beni e fondi russi. La Svizzera dà i numeri, ma avverte: "Quelli non congelati sono molti di più"

Beni e fondi di cittadini russi che la Svizzera sostiene di aver congelato ammontano all'equivalente di 7,5 miliardi di euro. Quasi 47 restano invece disponibili
Beni e fondi di cittadini russi che la Svizzera sostiene di aver congelato ammontano all'equivalente di 7,5 miliardi di euro. Quasi 47 restano invece disponibili Diritti d'autore FOCKE STRANGMANN/AFP or licensors
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Beni russi congelati per l'equivalente di 7,5 miliardi di euro. La Svizzera dà i numeri ma avverte: "Quelli disponibili perché non appartenenti a persone oggetto di sanzioni sono molti di più"

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Congelati asset per l'equivalente di 7,5 miliardi di euro, ma beni e fondi di cittadini russi sono molti di più. La Svizzera svela i numeri delle misure intraprese nei confronti di personalità oggetto delle sanzioni internazionali, mettendo tuttavia in guardia dal fatto che si tratta soltanto della punta di un iceberg.

"Per capire si debba anzitutto distinguere - dicono dal Segretariato di stato per gli affari economici -. Da una parte ci sono 7,5 miliardi di franchi di beni e fondi che sono stati congelati in quanto riconducibili a persone oggetto di sanzioni. Dall'altra ce ne sono quasi altri 47 che appartengono invece a cittadini russi che hanno semplicemente i loro capitali in Svizzera, ma che non sono oggetto di sanzioni". 

Tale somma corrisponderebbe quindi ai depositi superiori ai 100.000 franchi, da parte di cittadini russi, che le banche svizzere sono tenute a dichiarare. Lo scarto rispetto alle cifre congelate, sottolineano quindi le autorità, non andrebbe quindi interpretato come indice dell'inefficacia delle sanzioni internazionali.

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