Attacchi russi su Kherson e nel territorio di Kiev. Ucraina al buio per i danni alle reti elettriche.
Due settimane dopo essere stata liberata dalle truppe ucraine, Kherson è stata ancora una volta raggiunta da una raffica di missili, che ha ucciso 4 persone ferendone altre 10.
Il governatore Yaroslav Yanushevich ha dichiarato che i missili russi sono piovuti sulla città nel pomerriggio di giovedì, colpendo un parco giochi per bambini e diversi edifici residenziali.
"Quasi ogni ora ricevo notizie di bombardamenti da parte degli occupanti a Kherson e in altre comunità della regione - ha dichirato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky - il terrore è iniziato subito dopo che l'esercito russo è stato costretto a fuggire dalla regione di Kherson. Questa è la vendetta di coloro che hanno perso. Non sanno come combattere. L'unica cosa che possono ancora fare è terrorizzare. Terrore energetico, o di artiglieria, o di missili: questo è tutto ciò a cui la Russia si è degradata sotto i suoi attuali leader".
Anche la regione di Kiev è sotto attacco: a Vyshgorod, vicino alla Capitale, quattro edifici, un asilo e una scuola sono stati danneggiati dai bombardamenti russi.
Nel centro di Kiev, le strade sono immerse nell'oscurità e - secondo il sindaco Vitaliy Klitschko - il 60% della città è senza corrente.
Gli ultimi attacchi alla rete elettrica arrivano quando l'inverno è ormai alle porte e le temperature sono appena sopra lo zero.
Le immagini satellitari della Nasa fotografano il cambiamento con le luci visibili il 6 febbraio, prima dell'invasione e del progressivo oscuramento dovuto agli attacchi russi contro le infrastrutture energetiche
In un ospedale di Kramatorsk, sono i generatori a garantire la sopravvivenza del servizio sanitario.
Nelle ultime settimane il Cremlino ha raddoppiato l'attacco alle reti, alimentando quello che gli ucraini definiscono terrore energetico.