Negli Usa un manager di un supermercato Walmart spara e uccide 6 dipendenti. Biden: "Sul controllo delle armi dobbiamo fare di più"
Un altro giorno di follia non ordinaria negli Stati Uniti.
Uno dei manager di un supermercato Walmart in Virginia ha estratto una pistola durante una riunione di routine dei dipendenti e ha ucciso sei persone prima di rivolgere l'arma contro se stesso. Altre sei persone sono rimaste ferite.
È la seconda sparatoria di massa in quattro giorni e arriva mentre gli americani si preparano per l'annuale festa del Ringraziamento.
In partenza per la pausa in famiglia, il presidente Joe Biden ha ancora una volta presentato le sue condoglianze alle famiglie delle vittime dell'ennesima sparatoria.
Contro le armi: "Dobbiamo fare di più"
In un tweet il presidente ha scritto di essere addolorato per le famiglie di Chesapeake e per la Virginia: "Siamo in lutto per coloro che avranno dei posti vuoti alla tavola del Ringraziamento a causa di questi tragici eventi: dobbiamo fare di più".
La polizia sta ancora indagando sull'ultima sparatoria avvenuta in un nightclub gay di Colorado Springs.
È il terzo anno consecutivo che in America si registrano più di 600 sparatorie con un sempre maggior numero di vittime.
Finora il movente della sparatoria al Walmart è sconosciuto. Lo scorso giugno il presidente Biden ha firmato una legge definita storica sul controllo delle armi. Oggi ha detto che il provvedimento licenziato"non è abbastanza".