Mondiali in Qatar: i luoghi da non perdere per i tifosi che saranno nell'emirato

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A Doha sono tappe obbligatorie il Souq Wakif, il museo di arte islamica, il quartiere di Msheireb e il villaggio culturale di Katara. E a 20 chilometri dal centro c'è Lusail, considerata la città del futuro

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Nel prossimo mese i riflettori del mondo saranno puntati sul Qatar grazie alla Coppa del Mondo di calcio, la prima ed essere ospitata da un Paese del Medio Oriente. La Hayya Card è essenziale per ogni tifoso: è necessaria per entrare nel Paese, garantisce l'accesso agli stadi e viaggi gratuiti sui mezzi pubblici. Ma, aldilà del calcio, quali sono le attrazioni principali del Paese? Ecco una breve guida sulle cose che si possono fare in Qatar durante un soggiorno di qualche giorno.

Dal Souq Waqif al museo di arte islamica

Nessuna visita a Doha è completa senza una passeggiata nel Souq Waqif. In questo mercato turisti e residenti acquistano qualsiasi cosa, dalle spezie ai souvenir. Passeggiando in questi tortuosi passaggi, c'è sempre qualcosa che cattura l'attenzione. Una volta terminato questo viaggio indietro nel tempo, si può fare un salto nel futuro, nella meno conosciuta ma altrettanto impressionante Msheireb.

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Il Souk Waqif a DohaEuronews

Quello di Msheireb è considerato uno dei primi progetti al mondo di riqualificazione sostenibile di un centro città: l'architettura fonde modernità e tradizione per dare nuova vita al vecchio quartiere commerciale di Doha. Sempre guardando al futuro, merita decisamente una visita il museo di arte islamica, riaperto dopo i lavori di restauro.

La prima apertura, avvenuta nel 2008 ai margini della Corniche di Doha, doveva rappresentare la trasformazione del Paese in una destinazione culturale globale. Quattordici anni dopo si apre un nuovo capitolo, con 18 gallerie che esplorano l'arte, la storia e la cultura islamica.

"Il museo d'arte islamica è di per sé una grande attrazione turistica. È un'architettura incredibile costruita dall'architetto I.M. Pei, vincitore del Premio Pritzker. È uno dei gioielli architettonici più sorprendenti dell'intera regione - dice Julia Gonnella, direttrice del museo -. Poi c'è la collezione di arte islamica: è eccezionale, davvero di livello mondiale. Se volete esplorare l'arte islamica, questo è il posto giusto".

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Il museo di arte islamica è stato riaperto dopo alcuni lavori di ristrutturazioneEuronews

Dall'altra parte della strada c'è il museo Nazionale del Qatar, progettato da Jean Nouvel. In quest'area di 40.000 metri quadrati viene illustrata la storia del Qatar: in particolare l'evoluzione del Paese dalle sue umili origini fino al ricco centro culturale di oggi. Il progetto dell'architetto francese si ispira alle rose del deserto, formazioni cristalline che si trovano in natura. I visitatori possono immergersi in un viaggio nella storia del Paese, dall'era preistorica ai giorni nostri.

"Prima della scoperta del petrolio nel 1939, la popolazione del Qatar dipendeva dalle migrazioni stagionali - dice Tania Al Majid, vicedirettore degli affari curatoriali al museo Nazionale del Qatar -. Durante i mesi estivi i qatarioti vivevano sulla costa per la stagione delle perle. D'inverno si spostavano nell'entroterra, verso il deserto, in cerca di pascoli per i loro animali e di risorse idriche".

Merita una visita anche il villaggio culturale di Katara, dove si incontrano artisti, studiosi e tifosi. Passeggiando per le sue stradine si arriva al centro creativo del Paese: qui ci sono i Katara Studios, dove è stata prodotta la colonna sonora del Mondiale, il teatro dell'opera e un anfiteatro sull'acqua, sede di numerosi concerti e festival.

Lusail, la città del futuro

La tappa finale del nostro tour è Lusail, considerata la città del futuro. "Lusail è una città nuova - dice Berthold Trenkel, amministratore delegato di Qatar Tourism -. Qui, 10 anni fa, probabilmente c'erano solo rocce e sabbia, non esisteva nulla. Abbiamo la nuovissima Place Vendome, un centro commerciale di lusso, probabilmente uno dei luoghi più interessanti, una tappa obbligatoria per lo shopping. Poi, naturalmente, il Lusail Boulevard. La gente sentirà parlare ancora di Lusail dopo la Coppa del Mondo, sarà un nome familiare".

Lusail è così unica anche perché è stata creata con il Mondiale in mente. Dalla progettazione alla costruzione: ci sono metropolitana e tram per trasportare i tifosi e, naturalmente, lo stadio di che ospiterà la finale. È una città in costruzione da quasi 20 anni, con tecnologie all'avanguardia e con sostenibilità e connettività come punti cardine. 

Esmat Zaidan, professoressa di Politiche pubbliche all'università Hamad Bin Khalifa, è specializzata in pianificazione urbana. Lusail, ci dice la professoressa, è città nuova con una lunga storia. "Il nome Lusail deriva da un fiore raro originario della regione e si dice che sia un simbolo dell'etnicità del luogo - dice Zaidan -. Il fondatore del Qatar moderno, lo sceicco Jassim bin Mohammed al Thani, nacque a Lusail, visse qui e costruì il castello, che all'epoca era il centro del governo. Un secolo dopo, il governo del Qatar ha iniziato a fare progetti per sviluppare Lusail e trasformarla in una città ipermoderna".

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Lo stadio di Lusail che ospiterà la finale della Coppa del MondoEuronews

Oltre a riflettere le forme e l'architettura tradizionali, Lusail è stata progettata per essere a misura di pedone. Dal 2005 l'impresa immobiliare Qatari Diar si occupa dei lavori di costruzione. "Ci assicuriamo che Lusail agisca come una città intelligente - dice Khalid Alhammadi, manager di Qatari Diar -. Durante i lavori sono state intraprese molte iniziative per avvicinarsi a questo obiettivo. Una di queste è la Lrt, la linea di tram di Lusail. In questo modo si riduce al minimo il ricorso all'auto e si incoraggiano le persone a muoversi utilizzando il sistema Lrt".

I tram, la metropolitana e i parcheggi cittadini sono controllati dal centro di comando e controllo di Lusail (Lccc): è considerato il centro di intelligence che gestisce l'intera città. È dotato di tecnologie avanzate per far funzionare, monitorare e gestire le infrastrutture cittadine. La sostenibilità è una caratteristica fondamentale della città. Oltre alla rete di telecomunicazioni e di sicurezza, Lccc controlla anche servizi come la gestione dei rifiuti, il gas e i sistemi di raffreddamento. "Lusail è stata costruita per essere sostenibile e soddisfare le ambizioni e gli obiettivi del Paese - dice Zaidan -. E anche per fornire un nuovo modello di città al mondo intero".

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