Corruzione negli obitori, 16 misure cautelari nel Ravennate

'Parenti indirizzati da infermieri verso alcune pompe funebri'
'Parenti indirizzati da infermieri verso alcune pompe funebri'
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - RAVENNA, 04 NOV - I carabinieri del nucleo Investigativo di Ravenna assieme ai colleghi delle locali Compagnie sono impegnati dall'alba per notificare 16 ordinanze di misura cautelare nell'ambito di una indagine per una contestata associazione per delinquere che ha riguardato gli obitori di Lugo e Faenza, nel Ravennate. L'inchiesta, coordinata dal Pm Daniele Barberini, ha in particolare acceso un faro su dipendenti Asl - infermieri nelle camere mortuarie - accusati ora di corruzione per avere presumibilmente indirizzato parenti di defunti a specifiche pompe funebri e avere provveduto alla vestizione delle salme in violazione alla specifica direttiva regionale del 2019 di gestione dei decessi ospedalieri. In totale gli indagati a vario titolo sono più di trenta. Per ulteriori dettagli sulla vicenda, la Procura di Ravenna ha fissato per le 12 una conferenza stampa. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Polonia: arrestati due sospettati per l'attacco a Leonid Volkov, capo dello staff di Navalny

Guerra in Ucraina: precipita un bombardiere russo, per Mosca è guasto tecnico ma Kiev rivendica

Harry, 'tu vuò fà l'americano': residenza statunitense per il duca di Sussex