Tensione in aumento tra le due Coree

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Di euronews
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Missili di Pyongyang vicini alle acque territoriali del Sud; risposta di Seul con altri lanci nella stessa zona

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Cresce la tensione tra le due Coree, dopo il lancio di missili da parte di Pyongyang a cui ha fatto seguito una analoga azione da parte di Seul. L'esercito sudcoreano ha reso noto di aver lanciato tre missili di precisione in acque prossime all'area in cui sono finiti quelli testati dal Nord, che hanno raggiunto un target mai così vicino alle acque territoriali di Seul.

"Dalle 8:51 di oggi, la Corea del Nord ha lanciato tre missili balistici e uno di questi è caduto nel Mare Orientale, a sud della Linea di demarcazione settentrionale. È la prima volta che un missile nordcoreano raggiunge un'area vicina alle nostre acque territoriali. È un fatto inaccettabile e senza precedenti al quale i nostri militari risponderanno con severità", ha detto Kang Shin Chul, dello Stato maggiore sudcoreano.

Reazioni anche da parte del governo di Tokyo, per bocca di Yasukazu Hamada, ministro della Difesa giapponese. "La Corea del Nord ha lanciato missili balistici in rapida successione e ha intensificato le sue provocazioni. Il comportamento della Corea del Nord minaccia la pace e la sicurezza del Giappone, della regione e della comunità internazionale ed è assolutamente inaccettabile".

Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha definito la provocazione della Corea del Nord "un'invasione territoriale di fatto" che avviene per la prima volta dalla divisione della penisola, alla fine della Seconda guerra mondiale.

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