Judo: Abu Dhabi Grand Slam, due Esposito a medaglie

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Seconda giornata in terra emiratina contrassegnata dall’assegnazione di quattro ori: due gli italiani, quasi omonimi, finiti sul podio

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Grand Slam di judo ad Abu Dhabi, seconda giornata in terra emiratina contrassegnata dal nobile progetto denominato 'Judo for Peace': 21 judoka tra i 12 e i 17 anni,ebrei e musulmani provenienti da Israele, hanno presenziato per mostrare amicizia e inclusione.

Un'iniziativa per continuare il rapporto tra gli Emirati Arabi e Israele e mostrare i valori del judo.

Per Marius Vizer, presidente dell'IJF, "i valori del judo non hanno confini, questo è il miglior esempio per manifestare amicizia, unità e solidarietà".

Assegnati quattro ori: due gli italiani, quasi omonimi, finiti sul podio.

Tra gli uomini -73 kg, su tutti l’elvetico STUMP, che sconfigge per ippon nell’atto conclusivo il 24enne napoletano Giovanni ESPOSITO.

Bronzo per lo spagnolo CASES ROCA e l’uzbeko AKHADOV.

Consegna le medaglie Oybek Kasimov, segretario generale del Comitato Olimpico nazionale dell'Uzbekistan.

"Sì, mi sento benissimo - dice Stump - sono davvero felice per la mia prima medaglia d'oro in un Grand Slam".

Categoria uomini -81kg: a sbaragliare la concorrenza ci pensa il transalpino CHILARD, giustiziere in finale dello spagnolo MENDIOLA IZQUIETA con tecnica shime-waza.

Terza piazza per l’azero TCKAEV ed il moldavo LATISEV.

A consegnare le medaglie è il capo dei direttori sportivi dell'IJF, Vladimir Barta.

Categoria donne -63 kg: sugli scudi la britannica RENSHALL, oro dopo il successo nella finalissima ai danni della lusitana TIMO.

Per lei si tratta del secondo oro conquistato ad Abu Dhabi, il quinto complessivo.

Terzo gradino del podio per l’israeliana SHARIR e l’olandese VAN LIESHOUT.

Consegna le medaglie Suhail Alareefi, direttore esecutivo dell'Abu Dhabi Sports Council.

"Adoro questo posto - dice Renshall - ho ottenuto la mia prima medaglia ai mondiali junior qui, ho ottenuto una medaglia di bronzo in questa sede e poi due medaglie del Grand Slam prima di questa, quindi sì, qui accade qualcosa di buono".

Tra le donne -70 kg, su tutte l’ellenica TELTSIDOU, la quale sconfigge la belga WILLEMS, argento.

Per la vincitrice si tratta del suo primo oro in un Grand Slam.

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Terzo gradino del podio per la britannica YEATS-BROWN e la quasi 21enne Martina ESPOSITO, anch'essa partenopea.

A consegnare le medaglie è la tennista Sorana Cîrstea.

Una fantastica tecnica o-soto-gari dell'idolo di casa, Nugzar Tatalashvili, è da considerarsi il momento del giorno, che fa impazzire l'arena: una tecnica incredibile che ispira la folla e i giovani judoka che assistevano allo spettacolo.

Domenica è in programma la terza ed ultima giornata della competizione, con l’assegnazione dei cinque ori rimanenti.  

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