Nella Giornata Mondiale degli animali, il 4 ottobre, i biologi avvertono dei rischi dell'estinzione: secondo l'Unione internazionale per la conservazione della natura, nella "Lista Rossa" ci sono oltre 41.000 specie di animali e piante in pericolo, ovvero il 28% di tutte le specie esistenti
LISBONA (PORTOGALLO) - Al Giardino Zoologico di Lisbona è nato un cucciolo di Scimitar-Oryx (orice dalle corna a sciabola), una specie che dal 2000 è nella lista degli animali estinti nel loro habitat naturale.
Diogo Gomes, biologo dello zoo di Lisbona, spiega che salvare le specie animali dall'estinzione è una delle missioni del bioparco della capitale portoghese.
"Lo zoo ha un ruolo molto importante, quasi fosse un'Arca di Noè! Qui abbiamo maschi e femmine e abbiamo la possibilità, dopo quella catastrofe che è l'estinzione di questo animale nel suo habitat, di avere un'ultima speranza di vita per la specie dello Scimitar-Oryx".
L'obiettivo del progetto di "reinserimento naturale" è scegliere gli animali maggiormente in grado di sopravvivere nell'habitat naturale e, quando possibile, restituirli alla natura, cercando così di invertire il processo di estinzione.
"Sono animali selvatici"
Continua il biologo Diogo Gomes:
"Non dobbiamo mai dimenticare che, nonostante siano sotto la nostra cura, sono animali selvatici e hanno bisogno di preservare questi comportamenti selvaggi. Questo avviene con tecniche di arricchimento ambientale, fondamentali per poter effettuare, successivamente, le reintroduzioni. In altre parole, prendiamo questi animali e li riportiamo nel loro habitat. Se non sono animali selvatici, non avranno la capacità di adattarsi a questa nuova casa che è, alla fine, la loro casa".
La "Lista Rossa"
Nella Giornata Mondiale degli animali, il 4 ottobre, i biologi avvertono dei rischi dell'estinzione: secondo l'Unione internazionale per la conservazione della natura, nella "Lista Rossa" ci sono oltre 41.000 specie di animali e piante in pericolo, ovvero il 28% di tutte le specie esistenti.
Alcuni scienziati stanno puntando su tecniche più radicali (e discutibili) per salvare gli animali dall'estinzione, come la clonazione: a San Diego, negli Stati Uniti, è stata clonata una rara specie di cavallo e in Cina è stato clonato, per la prima volta, un lupo artico.
Per i biologi dello zoo di Lisbona queste tecniche dovrebbero essere utilizzate solo ed esclusivamente quando la riproduzione di una specie è difficile o impossibile.