Discorso d'addio di Mario Draghi a New York, all'ultimo evento internazionale da Presidente del Consiglio italiano. Toccati tutti i temi legati alla guerra in Ucraina, in cima all'agenda dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Mario Draghi protagonista all'Assemblea Generale dell'Onu, in occasione del suo discorso d'addio da Presidente del Consiglio italiano.
Un messaggio chiaro, per vincere le sfide del mondo, a cominciare dalla guerra in Ucraina.
Da New York, Draghi ha evocato anche altre sfide epocali da vincere, ulteriormente complicate dal difficile momento storico.
“Il cambiamento climatico, la disuguaglianza pandemica COVID-19: problemi amplificati nei costi, soprattutto per i più deboli", ha continuato Draghi.
"Le responsabilità del conflitto sono chiare e unilaterali. È nostra responsabilità, però, collettiva trovare risposte a questi problemi con urgenza, determinazione e efficacia. Non possiamo dividerci in Nord e Sud del mondo. Dobbiamo agire insieme e riscoprire il valore del multilateralismo che si celebra qui, in questa sala”.