Cerimonia di commemorazione, a Ground Zero, a New York, per le quasi 3.000 vittime degli attentati alle Torri Gemelle del World Trade Center: era l'11 settembre 2001, 21 anni fa
Un rintocco di campana e un lungo momento di silenzio a Ground Zero, a New York, hanno dato inizio alla commemorazione delle quasi 3.000 vittime degli attentati alle Torri Gemelle del World Trade Center: era l'11 settembre 2001.
Toccante il momento in cui i parenti delle vittime hanno letto ad alta voce i nomi dei loro familiari che non ci sono più.
Vittime che erano sugli aerei American Airlines e United Airlines - e su quello caduto sulla sede del Pentagono - e vittime che si trovavano nelle Torri Nord e Sud.
Dove un tempo c'erano le fondamenta delle Twin Towers, sono state ricavate le "Reflecting Pools:" i nomi delle vittime dell'11 settembre sono disposti su 76 placche di bronzo, che formano i bordi delle vasche del Memoriale.
La loro disposizioni non è casuale, ma basata su un algoritmo che ha ristabilito le relazioni tra le vittime, ricostruite grazie alle testimonianze dei sopravvissuti.
La Vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, e il marito Doug Emhoff si sono uniti nel cordoglio, partecipando alla cerimonia al "National Sept. 11 Memorial" di New York, ma per tradizione nessun personaggio politico - in questa occasione - tiene un discorso.
Sono passati 21 anni, ma la ferita dell'11 settembre brucia ancora. Tremendamente.