L'Europa brucia. Molti incendi sono dolosi

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Di Alberto De Filippis
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Dalla Francia, alla Spagna al Portogallo tanti incendi dolosi e danni incalcolabili

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Un grande incendio nel nord-est della Spagna è cresciuto rapidamente durante la notte e domenica stava bruciando senza controllo, costringendo all'evacuazione di otto paesini e 1.500 persone nella provincia di Saragozza.

Il governo locale dell'Aragona ha affermato che la situazione è critica nella città di Añon de Moncayo e che la priorità per i 300 vigili del fuoco che combattono l'incendio è proteggere vite umane e villaggi.

L'incendio ha sviluppato un perimetro di 50 chilometri in meno di 24 ore. Coloro che sono fuggiti si sono rifugiati in tre diversi centri sportivi nei paesi vicini.

I vigili del fuoco hanno affermato che le prospettive di domare l'incendio dipendono dalle condizioni atmosferiche. Sono previste raffiche di vento fino a 60 chilometri nelle prossime ore.

In Portogallo, l'incendio scoppiato il 6 agosto a Serra da Estrela e che ha raggiunto diversi comuni era sotto controllo questo finesettimana. Ciononostante, secondo la Protezione civile, i lavori proseguiranno per la messa in sicurezza nei prossimi giorni ed evitare qualsiasi riaccensione.

Oltre 16mila ettari sono bruciati secondo il sistema di monitoraggio europeo Copernicus. Questo incendio è stato uno dei più lunghi incendi boschivi mai registrati in Portogallo.

A rischio un'area di un parco naturale, protetta dall'UNESCO. Una superficie di 2.216 chilometri quadrati.

Dice Sergio Costa, sindaco di Guarda: "Siamo più sereni rispetto agli ultimi sette giorni ma abbiamo ancora qualche perplessità. Ci aspettavamo già un'intensificazione dei venti ed è per questo che la presenza dei vigili del fuoco è molto importante ."

In Francia la diffusione del "fuoco mostruoso" in Gironda è stata interrotta,  ma gli incendi infuriano ancora nel sud dell'esagono.

Nel frattempo le autorità testano un'unità di nuova creazione per rintracciare i piromani dall'aria, anche con droni e usare la prevenzione.

Dice Christophe Roque, comandante della brigata Soulac: "Il gruppo di vigilanza è di nuova creazione, è un dispositivo innovativo che è stato creato e messo a punto dal comandante regionale di recente, e questa è la sua prima missione in un contesto reale in risposta alle esigenze operative".

Anche in Francia oltre al caso e alla disattenzione molti degli incendi sono di origine dolosa. Le pene per i piromani sono state inasprite, ma sembra non bastare.

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