Il segretario generale delle Nazioni Unite a Seul incontra il presidente coreano e il ministro degli esteri
Per la seconda tappa del suo tour asiatico il segretario generale della Nazioni Unite Antonio Guterres si è recato a Seul, un viaggio per appoggiare il disarmo nucleare nella penisola coreana. Il tema era stato anche al centro della sua visita in Giappone a Tokyo e Hiroshima, lì all'insegna del ricordo di un passato recente, qui per gestire una minaccia attuale.
Guterres per la linea dura nonostante le divisioni in seno al consiglio di sicurezza dell'Onu
"Vorrei riaffermare il nostro chiaro impegno per la denuclearizzazione piena, verificabile e irreversibile della penisola coreana e della Repubblica Popolare Democratica di Corea (o Corea del Nord), come obiettivo fondamentale per portare la pace, sicurezza e stabilità a tutta la regione", ha detto Antonio Guterres nonostante il consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si sia diviso sull'imposizione di nuove sanzioni alla Corea del Nord dopo i lanci dei missili balistici.
I negoziati per il disarmo in stallo da 3 anni
Parole pesanti destinate a Pyongyang che solo quest'anno ha testato più di 30 missili balistici, inclusi i primi intercontinentali; il leader nordcoreano Kim Jong Un spinge per far avanzare il suo arsenale nucleare nonostante le sanzioni a cui è sottoposto il Paese e le pressioni internazionali.
I negoziati di Pyongyang con Seul e Washington per il disarmo nucleare sono in fase di stallo ormai dal 2019 e un cambio di registro non si profila all'orizzonte.