Ucraina: la conferenza dei donatori raccoglie 110 milioni di euro

La premier danese Mette Frederiksen e il ministro della Difesa danese Morten Boedskov
La premier danese Mette Frederiksen e il ministro della Difesa danese Morten Boedskov Diritti d'autore Philip Davali / Ritzau Scanpix / AFP
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Il denaro raccolto in Danimarca sarà investito in armi, attrezzature e addestramento. Il governo ucraino ha annunciato inoltre che il paese ha ottenuto dai creditori internazionali una moratoria di 2 anni sul suo debito estero, stimato in 20 miliardi di dollari

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110 milioni di euro per l'Ucraina da investire in armi, attrezzature e addestramento. E' la somma raccolta nel corso della conferenza dei donatori a Christianborg, in Danimarca. Il governo ucraino ha annunciato inoltre che il paese ha ottenuto dai creditori internazionali una moratoria di 2 anni sul suo debito estero, stimato in 20 miliardi di dollari.

"Abbiamo bisogno che tutti continuino ad aumentare il sostegno all'Ucraina. Ad esempio con finanziamenti per sminare il paese. Naturalmente la Danimarca è pronta a fare la sua parte - ha detto la premier danese Mette Frederiksen -. Oggi possiamo annunciare un nuovo contributo di 110 milioni di euro per armi, attrezzature e formazione".

Volodymyr Zelenskyy ha partecipato alla conferenza in collegamento video: iI presidente ucraino ha colto l'occasione per ricordare i pericoli di una catastrofe nucleare come quella di Chernobyl e ha accusato ancora una volta Mosca di usare le centrali ucraine per fare del "terrorismo nucleare". Secondo le ultime stime della Banca Mondiale quest'anno il pil dell'Ucraina potrebbe subire una contrazione del 45%.

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