Accusato di molteplici stupri rischia l'ergastolo in Inghilterra
Dalle stelle alle patrie galere. Raramente la caduta di un giocatore è stata così drammatica. Si è aperto a Chester, in Inghilterra, il processo contro Benjamin Mendy. L'accusa è infamante: multipli stupri. Eppure l'ormai ex difensore francese del Manchester city appena 4 anni fa aveva celebrato la vittoria ai mondiali con la nazionale dov'era titolare. Oggi Mendy è accusato da sette donne di otto stupri, una tentata violenza e un'aggressione sessuale.
Il calciatore 28enne e il suo coimputato rischiano l'ergastolo, con un periodo di sicurezza fino a diciannove anni.
A gennaio Mendy ha ottenuto la libertà condizionale dopo 134 giorni trascorsi in custodia cautelare. È soggetto a severi controlli che gli impone di vivere e dormire nella sua casa di Prestbury, sotto sorveglianza elettronica e coprifuoco