A sfidarlo il vicepresidente uscente, William Ruto
Si vota in Kenya per eleggere il presidente. A sfidarsi l'eterno secondo Raila Odinga, di 77 anni, e William Ruto, vicepresidente uscente. Sullo sfondo un paese in crisi con i prezzi del cibo e della benzina in crescita, alti tassi di disoccupazione e corruzione alle stelle. Odinga si presenta in tandem con una donna, Martha Karua, che potrebbe così diventare la prima vice donna nella storia del Kenya.
Per Raila Odinga potrebbe essere la sua ultima chance per diventare presidente. È stato primo ministro dal 2008 al 2013, ma non è riuscito mai ad arrivare sul più alto scranno, nonostante i quattro tentativi. Ha passato una vita all'opposizione, è molto popolare nelle grandi città e gode del sostegno della sua etnia Luo (che rappresenta il 12% dei 53,7 milioni di kenyota). Per queste elezioni ha ricevuto l'endorsement del suo eterno rivale, il presidente uscente Uhuru Kenyatta, dell'etnia principale Kikuyu (20 percento della popolazione), che ha deciso di non candidarsi.
William Ruto, 55 anni, vice presidente uscente, si è costruito un'immagine da umile lavoratore, pur essendo oggi uno degli uomini più ricchi del paese. È di certo un "homo novus" che si è costruito dal nulla grazie alla vendita del pollame e agli investimenti nel turismo. Più volte ministro, ha un grande seguito, può contare sulla fedeltà della sua etnia Kalenjin (11% della popolazione).
I sondaggi li danno molto vicini. La paura maggiore è che dopo il voto ci siano delle tensioni. Dopo le elezioni del 2007 gli scontri tra gli opposti schieramenti hanno fatto oltre mille morti.