Strade allagate, ponti interrotti. Difficile il lavoro dei soccorritori
Si scava ancora questa domenica alla ricerca dei dispersi per le alluvioni che hanno colpito il Kentucky nella notte tra mercoledì e giovedì. Le contee più povere degli Stati Uniti sono state devastate da 20 centimetri di pioggia in 24 ore. Il bilancio ufficiale parla per ora di 25 vittime, tra cui quattro bambini.
Il presidente Usa Jo Biden ha dichiarato lo stato di calamità naturale per portare subito risorse a queste zone.
Ma dopo la tregua di sabato si teme che le piogge possano ritornare, peggiorando la situazione. I soccorsi sono stati molti difficili per le condizioni del territorio: molte strade sono interrotte, alcuni ponti sono crollati, altre aree sono invase dall'acqua.
L'acqua è caduta giù per i pendii degli Appalachi e nelle valli e nelle cavità dove ha gonfiato insenature e ruscelli che scorrevano attraverso le piccole città. Il torrente ha inghiottito case e aziende e ha distrutto veicoli. Le colate di fango hanno abbandonato alcune persone su pendii ripidi. 650 evacuazioni sono state fatte via elicottero e 750 via gommone.
Sono stati aperti 15 centri di prima accoglienza in scuole, chiese e parchi.
Le alluvioni hanno colpito anche lo Stato della Virginia.