Borne invita al compromesso per convincere l'Assemblea nazionale francese

La prima ministra francese Elisabeth Borne
La prima ministra francese Elisabeth Borne Diritti d'autore AFP
Diritti d'autore AFP
Di Anelise Borges
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

In un discorso spesso interrotto e contestato l'inquilina di palazzo Matignon ha invitato i deputati a considerare il valore del compromesso. Ma la strada è tutta in salita

PUBBLICITÀ

Se la reazione al discorso della prima ministra francese Elisabeth Borne sarà un segno di quello che accadrà durante il suo mandato da prima ministra, non c'è molto da sperare. Nel suo discorso di politica generale dopo la riconferma a palazzo Matignon Borne ha dovuto affrontare un parlamento piuttosto ostile e che non si è lasciato convincere dai punti programmatici dell'agenda di governo, che rispecchiano le sfide per la transizione ecologica e la riforma delle pensioni più volte rimarcate dal presidente francese Emmanuel Macron. L'ex ministra per gli Affari sociali ha anche proposto la nazionalizzazione completa dell'Edf, la principale società di energia elettrica del Paese. 

Senza chiedere la fiducia del parlamento non potendo contare su una maggioranza assoluta dell'aula, nel suo discorso Borne ha lanciato alle forze politiche l'appello considerare il valore del compromesso, chiedendo ai deputati di lavorare insieme per costruire un nuovo modello in grado di affrontare le sfide. Un progetto politico nobile per alcuni. Ma le urla e le voci critiche, non erano esigue.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Parigi: la polizia sgombera decine di migranti davanti all'Università Sorbona

Europee, i conservatori francesi fanno campagna elettorale sull'immigrazione al confine italiano

Attacco dell'Iran, G7: “Sostegno a Israele, evitare escalation in Medio Oriente"