Siccità: acqua razionata in dieci Comuni del Trentino

A Ronzo Chienis bloccate forniture dalle 23 alle 6 del mattino
A Ronzo Chienis bloccate forniture dalle 23 alle 6 del mattino
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - TRENTO, 27 GIU - La carenza di acqua inizia a farsi sentire anche ne negli acquedotti del Trentino. La carenza di precipitazioni ha portato dieci Comuni della Vallagarina a disporre limitazioni nell'utilizzo dell'acqua. Lo riporta il quotidiano locale l'Adige. A Pomarolo l'uso dell'acqua potabile dagli acquedotti di Pomarolo, Savignano e Serbia è consentito solo di notte, dalle 22 alle 6 del mattino. A Brentonico è vietato il consumo di acqua per innaffiare orti e giardini, il lavaggio di veicoli e il riempimento di vasche, piscine e fontane ornamentali. A Nogaredo già da fine maggio l'uso di acqua per per necessità non domestiche è consentito solo tra le 8 e le 10 e tra le 21 e le 23. A Terragnolo è vietato usare l'acqua delle fontane pubbliche per usi non domestici e potabili. A Ronzo Chienis dal 21 giugno è sospesa la fornitura di acqua potabile tra le 23 e le 6. A Vallarsa è stata disposta la chiusura delle fontane pubbliche e la limitazione dell'uso di acqua potabile agli usi domestici. A Isera sono vietati "prelievi anomali dagli acquedotti". I sindaci dei Comuni di Villa Lagarina ed Ala raccomandano di evitare gli sprechi, mentre a Trambileno sono attesi provvedimenti per fronteggiare la carenza d'acqua negli acquedotti. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Sudafrica: autobus di pellegrini precipita in un burrone e si incendia, 45 morti

Corea del Nord, la Russia pone il veto alla risoluzione sul monitoraggio delle sanzioni per le armi

Vivere circondati dal silenzio: storia dell'unico custode dell'abbazia di San Benedetto al Subasio