Il Dipartimento di Stato americano è preoccupato per l'accelerazione del rilascio della cittadinanza russa a tutti i residenti delle regioni ucraine occupate. Washington ritiene che sia il prologo all'annessione di Kherson e Mariupol alla Russia
Continua la "russificazione" dell'Ucraina.
Il Dipartimento di Stato americano ha espresso preoccupazione per l'accelerazione del rilascio della cittadinanza russa a tutti i residenti delle regioni ucraine occupate dalle truppe russe.
Washington ritiene che ciò sia il prologo all'annessione di Kherson e Mariupol alla Russia.
Secondo il portavoce del Dipartimento di Stato, Ned Price, Mosca potrebbe cercare così di creare un corridoio terrestre verso la Crimea.
"O repubblica popolare o annessione"
"Siamo preoccupati per i passi che la Russia sta compiendo per tentare di istituzionalizzare il controllo sul territorio ucraino, in particolare nella regione di Kherson", dichiara Ned Price.
Un pezzo di Ucraina diventa Russia
Mentre nel 98° giorno di guerra le truppe russe stanno assediando Severodonetsk, nelle regioni conquistate dopo l'invasione, i comandi militari di Mosca hanno formato amministrazioni filorusse, annunciato il passaggio ai pagamenti in rubli e organizzato la distribuzione di carte SIM di operatori di telefonia mobile russi.
La nuova amministrazione filorussa di Kherson afferma di aspettarsi che la regione diventi parte della Federazione Russa nel giro di poche settimane, se non addirittura prima.
Secondo la agenzia di stampa russa TASS, la decisione è attesa per il 12 giugno (la Giornata della Russia, festa nazionale in tutto il Paese).
Nei giorni scorsi, le autorità ucraine avevano segnalato che era già iniziata la fase attiva dell'annessione de facto di Mariupol da parte della Russia.