Il compositore ellenico, al secolo Vangelis Papathanassiou, si è spento in Francia all'età di 79 anni
È deceduto all'età di 79 anni il musicista greco Vangelis Odysséas Papathanassiou, meglio noto come Vangelis, al termine di una una carriera che l'ha catapultato nel gotha dei compositori.
Oscar all'attivo nel 1982 per la migliore colonna sonora originale per il film 'Momenti di gloria' e, ancora, la fama per avere firmato le musiche del film cult di Ridley Scott, 'Blade Runner', Vangelis è stato un pilastro del panorama musicale ellenico.
Visse tra Parigi e Londra, tra gli anni '60 e '70, e fece parte della scena progressive rock dell’epoca: all'inizio degli anni '80, arrivò il successo internazionale grazie alla scena in cui - in 'Momenti di gloria' - gli atleti corrono con la sua canzone in sottofondo.
"Vangelis non è più con noi, il mondo della musica ha perso un artista internazionale", ha scritto in un tweet il primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis.
Vangelis è morto in un ospedale francese dove era da tempo in cura.
La vita in pillole
Nato nel 1943 a Volo, in Tessaglia, s'avvicinò alla musica in gioventù, pur imparandola da autoditatta, cosa di cui si è sempre "vantato" sostenendo che ciò abbia migliorato la propria capacità creativa.
Cresciuto ad Atene, ebbe la sua prima band nel 1963 (Forminx), quindi scrisse musica per altri prima di traferirsi a Parigi, dove formò il quartetto Aphrodite's Child con espatriati greci, tra cui Demis Roussos.
L'approdo a Londra coincise con l'apice dei successi: ha lavorato, tra gli altri, anche con Mel Gibson, Antony Hopkins, Roman Polanski, Jacques Cousteau, firmando la colonna sonora di eventi sportivi di rilievo, come le Olimpiadi del 2000 a Sydney, i Mondiali di calcio del 2002 in Giappone e Corea del Sud e i Giochi Olimpici del 2004 ad Atene.