Spettacolare semifinale d'andata di Champions League: il Manchester City domina all'inizio, va in vantaggio 2-0, poi la squadra di Ancelotti - più volte vicina al crollo - resiste grazie ad una doppietta di Benzema. Si annuncia un grande match di ritorno
Pronti, via: e il Manchester City si ritrova in vantaggio subito per 2-0 nel giro di undici minuti.
Al 2' gol di Kevin De Bruyne (di testa, alle spalle del connazionale Courtois) e al 11' raddoppio di Gabriel Jesus, che approfitta di un errore di Alaba.
Si mette subito bene per i "Citizens" di Pep Guardiola, che per gran parte del primo tempo sembrano assoluti padroni del campo all'Etihad Stadium.
Carlo Ancelotti e il suo Real Madrid faticano a riprendere dallo shock iniziale, ma i "Blancos" riaprono la partita con il solito puntualissimo Karim Benzema, che al 33' segna il gol del 2-1, con una splendida girata.
Nella ripresa, il City torna in campo ricaricato a dovere: prima una doppia incredibile occasione (palo di Mahrez e, sulla respinta, salvataggio di Carvajal sulla linea dopo conclusione di Foden) e dopo 8 minuti segna il 3-1, con un gol "autografato" proprio di Foden, di testa.
Il Real non molla e reagisce immediatamente: strepitosa fuga e gol di Vinicius al 55', per il momentaneo 3-2.
Ma la partita riserva ancora sorprese: il 4-2 lo firma Bernardo Silva, con un sinistro potente nel sette.
A nove minuti dalla fine, il 4-3 definitivo: fallo di braccio di Laporte, rigore per il Real: trasforma Benzema.
Tutto da rifare nel match di ritorno al "Santiago Bernabeu"!