Marine Le Pen perde le elezioni, ma stravince nei territori d'oltremare

Marine Le Pen ha perso per la seconda volta di fila le elezioni presidenziali francesi. I risultati del voto, tenutosi ieri, 24 aprile, hanno incoronato nuovamente Emmanuel Macron, con il 58,5 per cento dei voti. Contro il 41, 5 della candidata del _Rassemblement National. _
Pur ritenendosi soddisfatta del risultato, il migliore del partito, costola del Front National del padre Jean-Marie, da quando si è presentato alle elezioni, la sua campagna elettorale non è bastata a convincere i cittadini francesi.
Ma i temi su cui ha puntato, come il potere d'acquisto e la riduzione delle tasse l'hanno resa popolare nei territori francesi d'oltremare. Qui Le Pen ha vinto in sette territori su 10, toccando il 69, 6 per cento in Guadalupe, il 60,87 nell'isola di Martinica e il 60,7 nella Guiana francese.
"I miei ringraziamenti vanno particolaramente ai nostri compatrioti delle province e delle campagne, ma ugualmente ai territori d'Oltremare, che mi hanno largamente premiato al primo posto nel secondo turno, con un'energia straordinaria che mi tocca e mi onora sinceramente", ha detto Le Pen nel discorso a margine del risultato delle elezioni. "Questa Francia troppo dimenticata, noi non la tralasceremo mai"
"Ci sono problemi di lungo corso, a partire dalla mancanza di acqua. Io sono un'infermiera, vado a casa dei clienti e non c'è l'acqua per lavare le persone", lamenta a Euronews una signora che vive a La Reunion, dove Le Pen ha ottenuto il 59,57 per cento. "Abbiamo fatto presenti questi problemi, ma niente è stato fatto. Ci sono colleghe licenziate, in sciopero, il potere di acquisto è diminuito. Eppure nessuno dice niente. Quindi è normale che la popolazione reagisca. E onestamente i risultati del voto del territorio oltremare non mi sorprendono affatto".
"Penso che gli abitanti di Guadalupe abbiano voluto punire Macron per le sue decisioni e per la crisi sociale che queste hanno provocato", ha detto un altro abitante de La Reunion. "Penso tuttavia che questo non era il buon momento per farlo".