Omicidio Mollicone: medico legale, poteva essere salvata

'Imputati vanno assolti'. Sentenza prevista il 15 luglio
'Imputati vanno assolti'. Sentenza prevista il 15 luglio
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - ROMA, 22 APR - "Serena dopo il violento colpo contro la porta dell'alloggio della caserma di Arce cadde priva di sensi a causa di alcune fratture craniche ma poteva essere soccorsa. Fu lasciata, invece, in queste condizioni per 4/6 ore prima di essere uccisa dal nastro adesivo che gli è stato applicato sulla bocca e sul naso provocandone il soffocamento". E' quanto riferito davanti alla Corte d'Assise dal medico legale Luisa Regimenti che ha illustrato la consulenza disposta dalla famiglia della giovane morta il primo giugno del 2001 nella cittadina in provincia di Frosinone. Per questa vicenda sono imputate cinque persone: il maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, ex comandante della stazione di Arce, la moglie Anna Maria, il figlio Marco, il maresciallo Vincenzo Quatrale e l'appuntato Francesco Suprano. I Mottola e Quatrale sono accusati di concorso in omicidio e Suprano di favoreggiamento. Secondo la consulente di parte civile la morte della Mollicone avvenne "tra le ore 15 e le 19" del primo giugno di 21 anni fa. Nel corso del suo intervento in aula Regimenti, a chi delle difese le faceva notare che i segni trovati sullo stipite della porta sono a 150 cm da terra e quindi ad una altezza superiore a quella della vittima, ha risposto che quel giorno "Serena indossava delle scarpe con un tacco di 3 cm e una soletta interna: complessivamente cinque centimetri in più di altezza". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Ucraina: attacchi russi danneggiano tre centrali elettriche, lanciati 99 tra droni e missili

Brasile: conclusa la visita di Macron, firmati oltre 20 accordi tra i due Paesi

Islanda: erutta ancora il vulcano a Grindavik, mura per difendere la città