Nel Donbass combattimenti senza tregua. Si complica la guerra rapida di Putin

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Di Oleksandra VakulinaDebora Gandini
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Si intensificano i combattimenti nel Donbass con le forze ucraine che respingono i "numerosi tentativi di avanzamenti" da parte della Russia. Si complica il conflitto rapido di Vladimir Putin

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Si intensificano i combattimenti nel Donbass con le forze ucraine che respingono i "numerosi tentativi di avanzamenti" da parte della Russia, stando a quando riferito dal ministero della Difesa britannico.

Secondo l’Institute of War i russi non hanno ancora stabilito completamente le condizioni per un'operazione offensiva su larga scala. Questo perché non hanno avuto il tempo necessario per ricostituire le forze che si sono ritirate da Kiev e prepararle adeguatamente per una nuova offensiva a est.

Gli scontri proseguono lungo tutti i 480 km della prima linea. Sembra che le forze di Mosca stiano tentando di un accerchiamento delle truppe ucraine lungo gli assi da Izyum a sud-est e da Donetsk a nord. Movimenti vengono segnalati anche a ovest da Popasna e a nord di Severodonetsk. Nella città di Izyum quasi l'80% degli edifici è stato distrutto e le linee ferroviarie sono del tutto interrotte, come ha sottolineato il vicesindaco.

Per il Ministero della Difesa del Regno Unito l'incapacità di Mosca di reprimere la resistenza a Mariupol e i suoi attacchi indiscriminati contro la popolazione civile residente sono indicativi del continuo fallimento dei russi nel raggiungere i loro obiettivi il più rapidamente possibile. Sempre secondo l’Institute of War il ritmo delle operazioni continua a far pensare che il presidente Vladimir Putin stia chiedendo un'offensiva più rapida per portare a termine quanto stabilito almeno entro il "Giorno della vittoria" il 9 maggio.

Proprio la fretta e la preparazione parziale dell'attacco russo potrebbero minare l’efficacia dei piani del Cremlino. C’è tuttavia un allarme che arriva dall’intelligence britannica secondo la qualche esiste il rischio di attacchi russi contro obiettivi prioritari in tutta l'Ucraina. Attacchi che avrebbero come obiettivo interrompere l’arrivo dei rinforzi e delle armi ucraine nell'est del paese. Intanto il ministero della Difesa russo ha fatto sapere che le truppe hanno colpito martedì notte oltre 1000 strutture militari ucraine.

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