A dirlo il ministero della difesa russo, che ha puntato il dito su Stati Uniti ed Europa
La seconda fase della guerra è ormai partita: secondo la difesa ucraina, le forze russe hanno lanciato attacchi lungo l'intera linea del fronte es.
Migliaia di truppe stanno espandendo la loro offensiva su una linea di fronte di 480 chilometri, mentre a Mariupol i combattenti ucraini restano asserragliati nell'acciaieria Azovstal
Inizia così quella che il presidente Zelensky ha definito la "battaglia del Donbas": l'obiettivo è espandere la testa di ponte dai territori separatisti al resto della regione, come ha chiarito il consigliere presidenziale ucrainoOleksiy Arestovych.
"Le forze armate dell'Ucraina stanno operando abilmente" ha dichiarato Arestovych. "Dobbiamo capire che le migliori unità delle forze ucraine sono concentrate nelle direzioni degli assalti russi. E i tentativi della leadership politica russa che manda le sue truppe alla morte per raggiungere i confini amministrativi delle regioni di Lugansk e Donetsk e per 'vendere' al pubblico russo questo 'successo', falliranno".
"Vogliono prolungare la guerra"
Intanto, la difesa russa è tornata a tuonare contro Europa e Stati uniti, colpevoli per il ministero della difesa di continuare a inviare armi con l'intenzione di prolungare il conflitto a tempo indefinito
"Gli Stati Uniti e gli stati occidentali sotto il loro controllo - ha detto il ministro della difesa Sergey Shoigu - fanno di tutto per prolungare il più possibile l'operazione militare speciale. Il crescente volume delle spedizioni di armi straniere dimostra chiaramente il loro intento di provocare il regime di Kyiv a combattere "fino all'ultimo ucraino".
Colpi su Belgorod
Intanto, nuovi colpi d'artifglieria sono tornati a cadere sul suolo russo,. Il villaggio di Golovchino, nella regione russa di Belgorod, è stato colpito da bombardamenti provenienti dal confine ucraino.
Secondo il governatore della regione, diversi edifici sarebbero stati colpiti, mentre tre sarebbero le persone ferite: due in ospedale sotto controllo medico e uno in trattamento ambulatoriale.
Nelle prossime ore, il villaggio prevede di ripristinare la fornitura di elettricità e gas. Golovchino si trova a 50 km da Belgorod, vicino al confine con l'Ucraina, e ha circa 4.000 residenti. Secondo le autorità locali, più di 30 case sono state danneggiate a causa del bombardamento.