CIA: "Non sottovalutiamo la minaccia nucleare russa, in questo momento di sconfitte militari"

Di Cristiano Tassinari & Euronews World

Pubblicato il 16/04/2022 - 10:37•Ultimo aggiornamento 11:04

Lo ha dichiarato il Direttore della Central Intelligence Agency americana, Williams Burns, citando la "potenziale disperazione di Putin di fronte alle sconfitte militari". Timori anche da parte di Zelensky. La Russia dispone di 6.257 testate nucleari, di cui 2.000 a corto raggio

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che il rischio che la Russia usi il suo arsenale nucleare, in questo momento in cui sta accumulando sconfitte militari. è una minaccia reale.

Lo ha detto in un'intervista alla CNN, sostenendo le dichiarazioni del Direttore della CIA (Central Intelligence Agency), William Burns.

Durante la visita al Georgia Institute of Technology, ad Atlanta, Burns ha dichiarato:

"Data la potenziale disperazione del presidente Putin e della leadership russa, a causa delle battute d'arresto che hanno affrontato finora militarmente, nessuno di noi può prendere alla leggera la minaccia di un potenziale ricorso ad armi nucleari tattiche o armi nucleari a basso rendimento. Noi non lo facciamo.
Anche se abbiamo visto alcuni atteggiamenti retorici da parte del Cremlino sul passaggio a livelli di allerta nucleare più elevati, finora, sul campo, per fortuna, non abbiamo notato prove concrete".

Williams Burns

66 anni, Direttore CIA dal 23 marzo 2021

La Russia dispone del più grande arsenale nucleare del mondo con 6.257 testate nucleari.

Circa 2.000 delle testate nucleari russe sono armi nucleari a corto raggio, cosiddette "tattiche".
Queste sono armi nucleari molto più piccole, progettate per essere usate sul campo di battaglia contro truppe, carri armati, installazioni militari e bunker.

➡️ Per saperne di più: Cosa sono le armi nucleari tattiche

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