Conflitto ucraino, riparano in Georgia i russi contrari alla guerra

Russi in Georgia
Russi in Georgia Diritti d'autore Photo : Shakh Aivazov (Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved.)
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Conflitto ucraino, riparano in Georgia i russi contrari alla guerra. Non sanno quanto resteranno all'estero. Tblisi teme l'infiltrazione di elementi sovversivi

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Centinaia di cittadini russi stanno lasciando il proprio Paese per la Giorgia. La prima cosa che fanno è ritirare soldi dal bancomat e trovare un posto in cui vivere. Le motivazioni che ci danno sono le più diverse.

“Ho deciso di rimanere qui: sono arrivato il mese scorso prima che iniziasse tutto questo. Non voglio vivere in un Paese fa guerre".

 “Non so quanto starò qui, qualche mese, un anno forse di più".

Per i russi non ci sono problemi per prenotare una camera d'albergo, più difficile invece trovare un appartamento in affitto.  Anche se molti in Georgia sarebbero disposti a ospitarli anche gratuitamente.

 Mariam  affitta appartamenti a gente che arriva da tutto il mondo, ha avuto anche affittuari ucraini, non in questo periodo ovviamente.

“Affitto appartamenti da circa 5 anni ormai, ne ho due nella vecchia parte di Tblisi. Li affitto a gente che arriva da tutto il mondo e anche dalla Russia e dall'Ucraina". 

Stando ai dati del ministero dell'Interno georgiano, a metà marzo erano oltre 30 mila i cittadini della Federazione russa arrivati in Georgia, poco meno della metà con l'intenzione di rimanere.

Lasha Dzebisashvili, docente universitario, fa una constatazione: "Nel giro di un mese abbiamo avuto circa 10 volte il numero di russi che normalmente arriva in un periodo normale. Cosa questa che dà adito a alcuni sospetti, si può pensare che si tratti di profughi economici o rifugiati politici che cercano di salvare il salvabile. Si teme anche che si tratti di elementi sovversivi". 

L'intelligence georgiana teme che paramilitari possano infiltrarsi nel Paese come accadde in Ucraina nel 2014.

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