Lione, la tennista ucraina Dayana Yastremska dedica le vittorie agli eroi del suo Paese

Lione, la tennista ucraina Dayana Yastremska dedica le vittorie agli eroi del suo Paese
Diritti d'autore AP Photo/Andy Brownbill
Diritti d'autore AP Photo/Andy Brownbill
Di Debora Gandini
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Dayana Yastremska, il coraggio di una campionessa. La tennista ucraina arriva in semifinale al torneo di Lione dopo essere scappata da Odessa. Nell'intervista a Euronews la Yastremska dedica le vittorie ottenute fino ad ora agli eroi della sua patria che combattono per un'Ucraina libera

PUBBLICITÀ

La forza di Dayana Yastremska fuori e dentro i campi da tennis. La campionessa ucraina di 24 anni continua a sorprendere nel torneo WTA di Lione 250, dove è arrivata in fuga dalla guerra. La tennista è scappata da Odessa insieme alla sorella minore Ivanna di 15 anni una settimana fa. 

Come rifugiata si è diretta in Romania e successivamente in Francia, dopo aver trascorso due notti al riparo dagli attacchi missilistici in un parcheggio sotterraneo utilizzato come bunker e dpo essere stata costretta ad abbandonare i suoi genitori in patria. Una decisione difficilissima come ha raccontato la giovane campionessa ai microfoni di Euronews.

"È stata una scelta molto difficile perché non sai mai quando potrai rivedrai i tuoi genitori. È doloroso se ripenso quando ero sulla barca e vedevo la mia famiglia da lontano. È qualcosa che ti tocca nel profondo", ha sottolineato la tennista. 

La Yastremska ha iniziato il torneo con una sconfitta, poi la rimonta. Si è ripresa battendo le avversarie anche se per lei resta molto difficile concentrarsi in campo perché non riesce a fare a meno di pensare sempre a quanto sta accadendo in Ucraina. "Ora a Odessa ci sono i russi. Mio padre mi ha assicurato che andrà tutto bene, che tutto è sotto controllo. Penso che lo dica solo per farmi stare tranquilla e per non farmi agitare.”

Con la sorella sempre in tribuna a sostenerla, la Yastremska ha migliorato il suo gioco e agli ottavi di finale si è dimostrata fortissima contro la spagnola Cristina Bucsa. "Ero un po' più rilassata ma alla fine mi sento ancora bloccata. Sono felice di aver vinto ma allo stesso tempo sono anche triste. Sono contenta di avercela fatta. Ho vinto per il mio paese e sono orgogliosa dell'Ucraina e del mio popolo".

Dopo le prime due vittorie sono arrivati tanti messaggi anche di solidarietà. Partita dopo partita, Dayana Yastremska sta dimostrando una grande forza. Non solo con la racchetta. Questo sabato disputerà la semifinale mandando un messaggio alla sua terra natale.

"Sono orgoglioso che le persone stiano combattendo per le nostre vite, per un'Ucraina libera. Un grande ringraziamento va soprattutto a loro, alle persone che sopravvivono e si battono per il Paese e per ogni città dell'Ucraina, per tutte le donne e bambini, per un’Ucraina libera. Massimo rispetto per il nostro popolo. Sono eroi".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Carlos Alcaraz, il Re giovane

Il coraggio della tennista russa: prende le distanze dalla guerra e fa coming out

Nestlé, distrutti due milioni di bottiglie d'acqua della filiale Perrier: scoperti batteri "fecali"