Russia, lo spettro del default. Rublo sempre ai minimi storici e debito declassato a "spazzatura"

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Di Debora Gandini
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Rublo sempre ai minimi storici. In Russia si teme il default per le sanzioni pesanti imposte dall'Occidente. Le agenzia di rating declassano il debito russo a spazzatura. E la Borsa di Mosca resta ancora chiusa

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Giorni nerissimi per l’economia della Russia, con il rublo che non riesce a risalire. La guerra, le sanzioni internazionali e la decisione di numerose multinazionali di lasciare la Russia pesano.

La valuta russa ha nuovamente toccato i minimi storici dopo che le agenzie di rating hanno declassato la Russia nella categoria dei Paesi che rischiano di non poter rimborsare il debito.Moody's ha abbassato il proprio giudizio sul debito a lungo termine da Baa3 a B3, mantenendolo sotto osservazione. Fitch ha abbassato il rating da BBB a B, con outlook negativo. Questi rating pongono il debito della Russia al livello "speculativo" . L'agenzia S&P Global toglie la 'tripla B' al debito sovrano russo declassandolo a “spazzatura”.

“Le sanzioni contro Mosca potrebbero avere significativi effetti, diretti e secondari, sull'attività economica e commerciale estera, sulla fiducia dei cittadini e sulla stabilità finanziaria», sottolinea l’agenzia Standard & Poor's, rimarcando che le misure colpiscano un'ampia fetta del sistema bancario russo con significative implicazioni negative sulla sua «capacità di agire come intermediario finanziario nel commercio internazionale”.

Intanto la Borsa di Mosca non apre da quattro giorni. A nulla sono valsi tutti i tentativi della Banca centrale. Il rublo perde oltre il 9% rispetto al dollaro e oltre il 7% rispetto all'euro. Si teme un tracollo finanziario con la gente davanti ai bancomat per cercare di ritirare il denaro dai conti correnti.

Ora tutti gli occhi degli investitori sono puntati sul 16 marzo, quando la Russia dovrà pagare cedole per 107 milioni di dollari su due bond governativi - per valutare l'eventualità di quello che sarebbe il primo vero e proprio default sul debito da parte di Mosca. 

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