Albania, più del 20% dei giovani è senza lavoro e "fugge" verso l'Unione europea

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Lasciare il proprio Paese per l'Unione europea è per molti giovani albanesi l'unica opzione: lo stipendio mensile base ammonta a 460 euro

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Lasciare il proprio Paese per l'Unione europea è per molti giovani albanesi l'unica opzione, confidando in un futuro migliore.

Secondo i dati ufficiali, più del 20% dei giovani è senza lavoro, tuttavia la percentuale effettiva potrebbe essere ben più alta.

Lo stipendio medio in Albania è di circa 460 euro al mese.

Una ragazza afferma di avere poche opportunità di lavoro di un certo livello nel Paese, peraltro non adeguatamente retribuite.

"L'anno scorso mi sono laureata in ingegneria agroambientale - dice DENI ÇOMORA - e non riesco a trovare un lavoro correlato al mio campo di studi.

Quindi, da 10 mesi lavoro come coordinatrice di produzione in una tv nazionale, credo che troverò un lavoro adatto a me solo se andrò all'estero, in un altro Paese, forse nell'Unione europea".

Più di 600mila persone hanno lasciato il Paese dal 2016, la maggior parte giovani.

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I migranti, provenienti da Paesi a basso reddito come Bangladesh, India e Pakistan, sono invece impiegati principalmente nelle industrie che beneficiano di esenzione fiscale (maquiladoras).

Prendono lo stipendio minimo, 300 euro al mese con l'alloggio.

"Quanto vengo pagato? - dice AJMER BHULLAR, MIGRANTE INDIANO - 12 dollari al giorno, meglio lavorare qui.

L'India è un Paese molto povero: mi manca la mia famiglia, mia madre, il mio Paese".

Gli investitori sono ben lieti di ottenere manodopera a basso costo: il governo albanese li sostiene, facilitando le procedure per l'assunzione di lavoratori stranieri.

Gli economisti sottolineano tuttavia le contraddizioni di questo modello di produzione.

"L'economia albanese - dice ENDRIT YZEIRAJ, ECONOMISTA - è dominata da settori poco valutati come l'estrazione mineraria, l'agricoltura, l'edilizia, che hanno poco bisogno di manodopera specializzata.

Ed è per questo che i talentuosi e ambiziosi giovani albanesi stanno trovando percorsi alternativi e lasciano il Paese.

Perché l'economia albanese è dominata da questi settori? Ebbene, tutto è principalmente dovuto ai problemi cronici del Paese, su tutti corruzione e concorrenza sleale".

Con la manodopera dei migranti a basso costo, le imprese albanesi non hanno incentivi per la modernizzazione, dunque sempre più giovani albanesi potrebbero essere destinati a guardare all'Unione europea nel prossimo futuro.

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