La notizia inerente Kamila Valieva, non ancora 16enne, trova conferma nel Comitato Olimpico Internazionale, che ora sospende le medaglie assegnate e si oppone alla decisione della Russia di consentirle di continuare a gareggiare
La pattinatrice russa Kamila Valieva è risultata positiva ad una sostanza vietata: la notizia, che già circolava da qualche ora, trova conferma nel Comitato Olimpico Internazionale (tramite l'International Testing Agency) , che ora si oppone alla decisione della Russia di consentirle di continuare a gareggiare a Pechino.
Il caso sarà esaminato da un collegio della Corte arbitrale dello Sport: la decisione dovrà essere presa entro il 15 febbraio, data in cui sarebbe prevista la prossima esibizione della pattinatrice di figura, non ancora 16enne.
Sospesa pure l'assegnazione delle medaglie del team event, in cui la Russia si era aggiudicato l'oro davanti a Stati Uniti e Giappone.
La sostanza vietata dovrebbe essere la trimetazidina, contenuta nei farmaci prescritti ai cardiopatici che riduce il consumo di ossigeno a livello dei tessuti.