A dispetto della composta acredine che per anni è corsa con la seconda moglie di Carlo d'Inghilterra, la regina le ha dedicato parole inaspettate in un messaggio ai sudditi
L'argomento è da anni oggetto di ironie spesso feroci: perché se già per il principe Carlo d'Inghilterra la corona, vista la longevità e la lucidità della madre, sembra quasi un miraggio, per sua moglie la faccenda è perfino più complicata.
È risaputa, oltre che condivisa da gran parte dei sudditi, l'antipatia tra la regina Elisabetta e Camilla Parker Bowles.
Ma a spiazzare tutti, nel giorno del suo giubileo di platino, ci ha pensato proprio la regina: che in una dichiarazione in occasione dell'evento ha espresso il "sincero desiderio" che Camilla "sia riconosciuta come regina consorte" quando suo figlio, il principe Carlo, sarà diventato re.
Una storia assai travagliata quella tra Carlo e Camilla: la loro relazione, osteggiata dalla famiglia reale già nei primi anni 70, ha resistito inabissandosi nella clandestinità durante i 14 anni di matrimonio tra il Principe e Lady Diana; per riemergere poi alla luce alla fine degli anni 90, tra il fastidio dei sudditi e il composto gelo dei reali.
Le nozze per i due sono arrivate nel 2005, con una cerimonia assai sottotono per i canoni reali: ma l'impressione, finora, era che a Buckingham Palace Camilla restasse quasi una sorta di ospite sgradita
Fino ad oggi, perlomeno, quando la Regina si è detta certa che "a tempo debito, quando mio figlio Charles diventerà re, garantirete a lui e a sua moglie Camilla lo stesso sostegno che avete dato a me".