In pochi mesi il gioco on-line "Wordle", inventato da Josh Wardle, ha già conquistato milioni di utenti: ora lo ha comprato la New York Times Company. Anche sulla piattaforma digitale a pagamento, il gioco - di cui esiste una app non ufficiale anche in italiano - resterà gratuito
La "New York Times Company" si compra "Wordle".
Il gioco di parole on-line, nato quattro mesi fa, per uso quasi privato e che ora ha milioni di utenti, è diventato di proprietà di uno più importanti giornali del mondo.
Il prezzo? Per... sette cifre.
Si legge così sul tweet cinguettato dalla stessa azienda editoriale.
Ufficiosamente, secondo i ben informati, sarebbe un prezzo contenutissimo: appena un milione di dollari. Ma potrebbe pure essere qualche milione in più...
Per aumentare gli abbonati digitali: ma "Wordle" sarà gratis
Il "New York Times" vuole cavalcare il successo popolare di questo gioco gratuito per aumentare il numero deI suoi abbonati digitali: obiettivo dieci milioni entro il 2025.
L'inventore del gioco, un programmatore gallese che vive a Brooklyn**, Josh Wardle**, (un gioco di parole già tra il suo nome e il nome della sua invenzione...) avrebbe potuto guadagnare molto di più non vendendo subito, ma ha preferito andare sul sicuro, incassare il milione di dollari (o forse di più) e continuare a collaborare per lo sviluppo della sua creatura.
Lo stesso Wardle garantisce che "Wordle" rimarrà per sempre gratuito: anche sulla piattaforma a pagamento del "NYT", il gioco dovrebbe restare "free"...
"Non immaginavo questo successo"
Spiega Lau Chaak-ming, sviluppatore di "Wordle" in cantonese, professore di linguistica alla Education University di Hong Kong:
"All'inizio è stato fatto solo per divertimento. Ho pensato che sarebbe stato fantastico giocare in poche centinaia di persone. Ma mi ha sorpreso tantissimo scoprire che milioni di persone giocano a Wordle. Sono felice e molto sorpreso".
"Gli insegnanti vogliono Wordle"
Wayne McDougall è lo sviluppatore di "Maori Wordle": "Non mi aspettavo proprio che molto insegnanti volessero usarlo nelle loro classi. Lo vedono come uno strumento utile, sia all'inizio che alla fine delle loro lezioni, per premiare lo studio e gli studenti".
Versione non ufficiale in italiano
Di "Wordle", al momento, non esiste una versione ufficiale in italiano, ma gli sviluppatori ci stanno lavorando. Per ora bisogna accontentarsi di qualche clone italiano, come "Parole", che è praticamente uguale a Wordle, che di fatto ne ha autorizzato l'uso.
E così anche voi potrete indovinare, con sei tentativi a disposizione, la parola segreta (che ogni giorno è la stessa per tutti, in tutto il mondo)...
➡️ Per saperne di più: come si gioca a Wordle?