Il nuovo trasloco dai Parioli al Quirinale: e giovedì il secondo giuramento di Sergio Mattarella come presidente della Repubblica Italiana. Le priorità? L'emergenza-Covid e la situazione sociale, economica e politica del nostro Paese
PUBBLICITÀIl Mattarella-bis è piaciuto a quasi tutti i quotidiani italiani in edicola questa domenica, dopo la rielezione del presidente della Repubblica.
"L'Italia di Mattarella", il "Presidente di tutti", "Bis per il Paese" tra i titoli più gettonati, con qualche voce discorde, come il titolo "La seconda dose" del quotidiano "La Verità"...
In queste ore, già nella prima mattina di domenica, è cominciato il nuovo trasloco del presidente: dalla sua casa al quartiere Parioli di Roma di nuovo in direzione Quirinale.
Ci sarà anche Laura Mattarella, la "First Lady": ha 53 anni, è la figlia del presidente, vedovo dal 2012.
Avvocato, moglie e madre di tre figli, dal 2015 Laura Mattarella accompagna il padre nelle cerimonie ufficiale quando il protocollo lo richiede.
Il secondo giuramento e il rituale di insediamento
L'epilogo non cosi sorprendente dell'ottava votazione di sabato sera impone, tuttavia, una riflessione politica per il futuro. I partiti, con i loro 1009 Grandi Elettori, incapaci di eleggere un "nuovo" presidente, escono con le ossa rotte - almeno dal punto di vista dell'opinione pubblica - da questa elezione presidenziale.
Il secondo giuramento di Mattarella (80 anni) è stato fissato a Montecitorio (davanti ai 1009 Grandi Elettori che lo hanno eletto) per giovedì 3 febbraio - giorno in cui scade ufficialmente il suo primo settennato - alle 15.30 e, nello stesso momento, il cannone del Giannicolo sparerà 21 colpi, l'onore riservato ai Capi di Stato.
Quindi, dopo un rituale ben preciso che comprende il viaggio in auto a bordo della Lancia Flaminia 335 "presidenziale", Mattarella riprenderà il suo posto al Quirinale.
Primo impegno: non accettare le dimissioni "formali" che verranno presentate dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, a cui Mattarella rinnoverà l'incarico di guidare l'esecutivo.
Sono tanti altri gli impegni che attendono il suo secondo mandato. Dalla lotta alla pandemia alla situazione economica e sociale del nostro Paese, passando per un possibile rimpasto dello stesso governo-Draghi.
Del resto, come ha detto lo stesso Sergio Mattarella, "queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati".