Terminata l'udienza del killer norvegese, niente libertà vigilata

Terminata l'udienza del killer norvegese, niente libertà vigilata
Diritti d'autore euronews
Diritti d'autore euronews
Di Ludovica LongoAP
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

E' terminata l'udienza richiesta dall'autore della strage norvegese del 2011. La procura lo ritiene ancora pericoloso ed esclude la libertà vigilata.

PUBBLICITÀ

"Breivik è ancora pericoloso, non mostra alcun rimorso e il suo comportamento è tutto parte di una messainscena".

Queste le parole della procura norvegese al terzo ed ultimo giorno d'udienza convocata per considerare la rischiesta del killer di ottenere libertà vigilata.

Breivik, autore delle stragi del 2011 che hanno causato la morte di 77 persone, si è recato in aula dichiarandosi cambiato.  

"Breivik sta seguendo il piano che lui stesso ha pubblicato nel 2011 nel quale parla di come userà i media per fare propaganda conservatrice, ed è esattamente cio che sa facendo." dichiara Lisbeth Kristine Royneland, a capo del gruppo delle famiglie e dei sopravvissuti alla strage. " Sono dunque delusa dai media; è giusto filmare il processo per documentare gli eventi ma non credo sia giusto trasmetterlo in diretta." ha proseguito lei.

Il killer che si è piu volte definito il più grande difensore della cultura conservatrice in Europa dal 1950 sta scontando 21 anni di prigione, la pena massima in Norvegia per aver fatto esplodere un autobomba di fronte alla sede del governo di Oslo e per aver poi ucciso 69 giovani laburisti in campo estivo sull'isola di Utoya.

Uno psichiatra che ha tenuto sotto osservazione Breivik negli ultimi 10 anni conferma la sua pericolosità malgardo  sia stato dichiarato sano di mente in processo.

Breivik ha fatto causa al governo norvegese per violazione dei diritti umani. Il killer ritiene inappropriato il trattamento subito in prigione. In particolare Breivik si lamenta del suo isolamento dal resto dei prigionieri, delle frequenti perquisizioni e della sua impossibilità di comunicazione con i suoi sostenitori.

Il killer, detenuto nella prigione ad alta sicurezza di Skien, ha a sua disposizione 3 celle fornite di video giochi, televisione, giornali e attrezzature per il fitness.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Breivik perde la causa contro la Norvegia: nessun trattamento disumano per lo stragista di Utoya

Strage di Utøya, Breivik non si è pentito e cerca proseliti: deve restare in isolamento

Norvegia: il killer Breivik vince la causa contro lo Stato