Traffico di esseri umani, condanne in Belgio. 15 anni al capo della banda che aveva organizzato il viaggio per i 39 migranti vietnamiti trovati morti in un camion
Nel 2019 la drammatica scoperta: 39 vietnamiti - tra i 15 e i 44 anni - trovati morti soffocati all'interno di un camion nel Regno Unito.
Tre anni dopo la condanna da parte di un tribunale belgadi un connazionale delle vittime, Vo Van Hong, di 39 anni.
L'uomo era a capo dell'organizzazione, con base in Belgio, che trafficava in esseri umani attraverso la Manica.
Hong è stato giudicato colpevole e condannato a 15 anni di carcere.
"È in ogni caso un segnale che dà forza alle associazioni che combattono questi crimini. È un elemento che rafforza l'idea che vale la pena combattere il traffico di esseri umani", dice Raphael Fleischer, l'avvocato che ha rappresentato le famiglie delle vittime.
Il tribunale belga ha accertato che almeno 15 delle persone rimaste uccise nel camion erano passate attraverso la rete di Hong.
Altri 22 imputati - vietnamiti o belgi di origine vietnamita - erano sotto processo: quattro sono stati scagionati, gli altri sono stati condannati a diverse pene detentive.
Sono state accertate le loro responsabilità, nei differenti ruoli, prima del viaggio mortale attraverso la Manica, provvedendo ai rifornimenti per i migranti, trasportandoli in taxi o agendo come vedette in case sicure nella zona di Anderlecht.