Effetto Omicron, voli annullati a raffica anche il 27 dicembre

Effetto Omicron, voli annullati a raffica anche il 27 dicembre
Diritti d'autore euronews
Diritti d'autore euronews
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Interi equipaggi restano a terra, tra degenze e quarantene. Tanto che alcuni iniziano a chiedere un cambio delle regole

PUBBLICITÀ

La corsa della variante Omicron ha letteralmente preso d'assedio i trasporti aerei in tutto il mondo. 

Negli Stati Uniti, dopo il disastro avvenuto tra la Vigilia e S. Stefano,   altri 700 voli sono stati cancellati soltanto nelle prime ore di questo lunedì.

A mancare sono i piloti e il personale di cabina, dal momento che i focolai degli ultimi giorni - tra degenze e quarantene - stanno lasciando a terra interi equipaggi: e ora diversi operatori nel comparto chiedono che siano cambiate alcune regole di sicurezza, che rappresenterebbero al momento il maggiore ostacolo nell'erogazione dei servizi. 

"L'Ad di una delle maggiori compagnie aeree, ovvero Ed Bastien della Delta  - spiega il giornalista di viaggi ed esperto di settore Simon Calder - ha chiesto al Centro per il controllo delle malattie di ridurre la finestra di auto-isolamento prevista in caso di contatti con un positivo: perché, in caso contrario, sarà impossibile operare una qualsiasi linea con persone costrette a restare a casa per così tanto tempo".

E il problema non ha risparmiato neppure l'Europa, sebbene a fronte di cause differenti: qui il grosso delle cancellazioni è in realtà dovuto ai divieti di viaggio imposti al Regno Unito da Francia e Germania.

Ma l'impatto, Secondo Calder, alla lunga sarà altrettanto grave. 

Gene J. Puskar/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
viaggiatori in fila al checkpoint di sicurezza all'aeroporto internazionale di Pittsburgh a Imperial, Pennsylvania, giovedì 23 dicembre 2021Gene J. Puskar/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved

"Soltanto in un piccolo aeroporto come Grenoble, nel sud-est della Francia - illustra - eri avrebbero dovuto atterrare circa mille persone dal Regno Unito, per iniziare le vacanze sulla neve. Ma non ne è arrivata nemmeno una, perché tutti i voli sono stati cancellati".

Ma con la variante che in molti paesi deve ancora raggiungere il picco di diffusione,  per i turisti, le compagnie aeree e gli operatori di settore i tempi peggiori purtroppo sono probabilmente ancora di là da venire

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Covid in Europa: record di contagi per la variante Omicron

Giappone: i fiori di ciliegio stanno finalmente sbocciando, migliaia di turisti per i sakura

Dal 31 marzo Romania e Bulgaria entreranno a far parte (parzialmente) dell'area Schengen