Myanmar, la strage di Natale: almeno 27 vittime in un attacco delle truppe governative

Myanmar, la strage di Natale: almeno 27 vittime in un attacco delle truppe governative
Diritti d'autore AP Photo/Karenni Nationalities Defense Force
Diritti d'autore AP Photo/Karenni Nationalities Defense Force
Di Euronews - AFP - AP
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Avvenuta alla vigilia di Natale, nella zona orientale del paese, la strage è stata provocata da un conflitto a fuoco tra i miliziani della giunta militare ed esponenti della resistenza, i cui corpi sono stati caricati su camion e auto e bruciati. Dispersi due membri di "Save the Children"

PUBBLICITÀ

Anche due membri dell'ONG "Save the Children" sono dati per dispersi, dopo un attacco delle truppe governative birmane, ordinato dalla giunta militare al potere in Myanmar, avvenuto la vigilia di Natale, nella zona orientale del paese.

Le foto di alcune auto e due camion e bruciati su una strada di Hpruso, nello stato orientale di Kayah, con all'interno corpi senza vita, sono state diffuse sui social network.

Secondo testimoni oculari, le vittime della strage di Natale sarebbero almeno 27, tra cui numerosi esponenti della resistenza birmana.

"Quando siamo andati a controllare la zona questa mattina, abbiamo trovato corpi bruciati in due camion. Abbiamo trovato 27 corpi", ha dichiarato un membro del gruppo ribelle che si oppone alla giunta al potere, le Forze di Difesa del Popolo (PDF).

Un altro testimone ha detto che "27 teschi" sono stati identificati, "ma c'erano altri corpi nel camion, così bruciati che non abbiamo potuto contarli".

AP/KNDF
Una delle foto diffuse sui social.AP/KNDF

Secondo la ricostruzione, le truppe governative del Myanmar hanno radunato gli abitanti - tra cui donne e bambini - di un villaggio, Mo So, e hanno sparato a più di 30 persone e hanno dato fuoco ai loro corpi, caricandoli poi su camion e auto, secondo il racconto di un testimone.

Un abitante del villaggio che ha dichiarato che le vittime erano fuggite dai combattimenti tra gruppi di resistenza armata e l'esercito del Myanmar vicino al villaggio di Koi Ngan, che è proprio accanto a Mo So. Una volta catturati, sono stati uccisi dalle truppe governative mentre si dirigevano verso i campi profughi nella parte occidentale dI Hpruso.

Il governo militare non ha commentato le accuse, ma un reportage del quotidiano statale "Myanma Alinn" del 25 dicembre fa luce su quanfo accaduto: i combattimenti vicino a Mo So sono scoppiati venerdì, quando i membri delle forze di guerriglia etnica, conosciute come il Partito Progressista Nazionale Karenni, e quelli che si oppongono ai militari, hanno guidato in veicoli "sospetti" e attaccato le forze di sicurezza dopo aver rifiutato di fermarsi,
Da lì sarebbe scattato il conflitto a fuoco e il massacro di Natale.

AP/KNDF
Un'altra foto del luogo dove sono stati rinvenuti i corpi.AP/KNDF
Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Myanmar, sciopero nazionale nel primo anniversario del golpe dell'Esercito

Myanmar: torture di massa agli oppositori della giunta militare

Myanmar, per l'ONU "concreto rischio di guerra civile"