Vladimir Putin parla alla nazione: "Mosca non minaccia nessuno, buone le relazioni con gli USA"

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Di Debora Gandini Agenzie:  Agenzie internazionali
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Tradizionale conferenza stampa di fine anno. Il Presidente russo Putin ha parlato di Nato, Ucraina, lotta al Covid e prezzi del gas in Europa

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Torna a parlare in presenza seppure con rigide misure anti-Covid. Nel suo tradizionale discorso di fine anno il presidente russo Vladimir Putin ha parlato di Nato, Ucraina, lotta alla pandemia e prezzi del gas. Temi caldi e quanto mai attuali nelle agende dei vari governi, a partire dal suo. 

"Da molti decenni - ha sottolineato Dmitri Peskov portavoce del Cremlino,- l'agenda internazionale non era così turbolenta". Putin ha voluto subito esortare l'Occidente a dare risposte chiare e urgenti sull'espansione della NATO in Ucraina e sul dispiegamento delle armi dell'alleanza militare. Accogliendo con favore il round di colloqui con gli Stati Uniti, che dovrebbero iniziare a Ginevra il mese prossimo, ha avvertito che la discussione dovrà produrre risultati rapidi.

Mosca non minaccia nessuno

“Le azioni della Russia, ha sottolineato Putin, non dipenderanno dalle trattative con Washington sulle garanzie di sicurezza chieste da Mosca ma dall’incondizionata garanzia di sicurezza della Russia oggi e in prospettiva storica.” Il Presidente russo ha sottolineato poi che Mosca non minaccia nessuno e non vuole un conflitto con Kiev e l'Occidente anche se è accusato di preparare un'invasione. "In realtà è proprio la Russia, ha detto Putin, ad avere i missili sotto casa." 

La scorsa settimana la Russia aveva presentato una bozza di documenti sulla sicurezza chiedendo alla NATO di negare l'adesione all'Ucraina e ad altri paesi ex sovietici e di annullare gli schieramenti militari dell'alleanza nell'Europa centrale e orientale.

Prezzo del gas e lotta al Covid-19

Putin è quindi tornato su un altro tema caldo, quello delle forniture di gas all’Europa e dei prezzi dell'energia, ormai a livelli sempre più alti da quando le autorità tedesche hanno bloccato la certificazione per il gasdotto Nord Stream 2. "E' ingiusto incolpare Mosca per i rincari, ha precisato Putin, aggiungendo che Gazprom sta rispettando tutti gli obblighi di fornitura. Non c'è bisogno di stracciare i contratti a lungo termine, bisogna puntare sui rapporti di mercato. E la società russa del gas deve rispettare "gli obblighi previsti prima di fornire gas ai mercati spot.”

In tema di Covid, Vladimir Putin ha auspicato che la Russia raggiunga il livello previsto di immunità di gregge, l'80%, nella prima metà del prossimo anno. Ma per fare questo è necessario proseguire con le vaccinazioni. Attualmente l'immunità di gregge è del 59,4%.

L'anno scorso, a causa della pandemia, la conferenza stampa si era tenuta in formato ridotto e in video conferenza. Vladimir Putin si era collegato dalla sua residenza di Novo-Ogaryovo, dove con lui era presente solo una piccola parte dei giornalisti che seguono il Cremlino, mentre il resto della stampa partecipava in video collegamento.

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