Feste blindate in molti Paesi dell'Ue a causa della variante Omicron. Negli Stati Uniti approvata la pillola anti Covid della Pfizer
La variante Omicron mette un freno alle feste del Natale. Diversi paesi europei (Belgio, Irlanda del Nord e Spagna) stanno imponendo nuove restrizioni per arginare la corsa del virus.
Il primo ministro belga Alexander De Croo, che ha annunciato la chiusura di sale da concerto, cinema e altri luoghi di intrattenimento dal fine settimana, esorta la gente a usare cautela per celebrare il Natale.
"Possiamo festeggiare insieme il Natale, ma vi ricordo di farlo con la massima prudenza possibile - ribadisce il premier belga - Limitate il numero di persone intorno al tavolo, non riunitevi in grandi gruppi, fate un autotest prima di festeggiare insieme, ventilate il più possibile gli spazi interni".
Anche in Spagna l'invito è a una festa sobria e soprattutto rispettosa delle misure restrittive e di distanziamento sociale. Il governo invita ad accelerare sulle vaccinazioni.
Dice il premier spagnolo Pedro Sánchez: "La misura più importante per affrontare questa fase della pandemia è intensificare e accelerare il processo di vaccinazione, con l'accento sulla terza dose di richiamo. Per rafforzare il lavoro degli operatori sanitari, mobiliteremo 150 squadre mobili di vaccinazione delle forze armate."
La variante Omicron si diffonde veloce soprattutto in Catalogna, dove si registra un aumento dei casi del 100 per cento in pochi giorni. Le restrizioni, decise a Barcellona e dintorni (coprifuoco, feste in casa a numero limitato, capienza ridotta per locali pubblici, ristoranti e palestre), hanno alimentato la protesta dei no vax e degli scettici.
Nle frattempo, negli Stati Uniti è stato autorizzato l'uso di emergenza di Paxlovid, la pillola anti Covid-19 della Pfizer: il farmaco (compresse di nirmatrelvir e di ritonavir confezionate insieme) è finalizzato al trattamento dell'infezione, da lieve a moderata negli adulti e nei ragazzi over 12, per evitare la progressione della malattia.