Omaggio alla tradizione per i giocatori della Nazionale russa di hockey, che giocano con la maglia dell'URSS
L'amarcord non porta bene alla Nazionale russa di hockey, una delle rappresentative più forti a livello internazionale. Il team ha ceduto contro i finlandesi ai tempi supplementari nella gara valida per la seconda tappa della Channel One Cup.
Non ha sortito dunque l'effetto sperato la maglia vintage, che ricalca la divisa sovietica del 1964, indossata negli anni in cui la nazionale dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, ha vinto due ori olimpici.
URSS, ''La responsabilità della tradizione"
Vladislav Tretiak, presidente della federazione russa di hockey, tre volte campione olimpico, sottolinea però il valore dell'iniziativa: "Volevamo sorprendere tutti, i tifosi e anche la squadra. Volevamo far sentire ai giocatori l'onore di una tradizione, quella dei nostri nonni, rispettati veterani che sono diventati campioni olimpici nel 1956 proprio con questa divisa per la prima volta. I ragazzi, quando parliamo con loro, dicono che tutto questo dà anche maggiore responsabilità perché questa maglia è il simbolo di una vittoria olimpica".
Hockey in Russia, una storia vincente
Nella Channel One Cup, la seconda delle quattro tappe dell'Euro Hockey Tour, la nazionale russa ha reso omaggio alle sue vittorie passate. I giocatori hanno disputato le prime tre partite con la divisa sovietica del 1956, l'anno in cui l'URSS ha vinto i primi Giochi Olimpici a Cortina d'Ampezzo.
Nella loro quarta e ultima partita contro la Finlandia, che si è risolta in una sconfitta, i russi indossavano l'uniforme 1964-1968.
La Nazionale di hockey dell'Unione Sovietica, una delle più forti della storia della disciplina, ha vinto 7 ori olimpici (record a pari merito con il Canada) su 9 edizioni e 19 mondiali su 30 disputati.
La Federazione russa di hockey su ghiaccio celebra il 75° anniversario di questo sport.